Un’assicurazione sempre più cara
Il costo dell’Rc auto continua a salire vertiginosamente. Secondo l’osservatorio di Segugio.it, a luglio 2024 il premio medio si è attestato a 461,60€, con un aumento del 27,6% rispetto allo stesso mese del 2022. L’indice di costo dell’Rc auto, che era fissato a 100 nel giugno 2003, ha raggiunto il valore record di 136,3 a giugno 2024, secondo i dati Istat.
Questa impennata dei prezzi sta mettendo a dura prova le tasche degli automobilisti italiani, che si trovano a dover affrontare una spesa sempre più elevata per un servizio essenziale. Di fronte a questo scenario, molti automobilisti stanno cercando di contenere i costi optando per soluzioni di pagamento dilazionato.
La scelta delle rate: una soluzione con un costo
L’osservatorio di Segugio.it ha registrato un aumento significativo della scelta di pagare l’Rc auto a rate. A luglio 2024, oltre un quarto degli utenti del portale (25,6%) ha scelto formule di pagamento dilazionato, in crescita rispetto al 19% dello stesso periodo del 2022.
Questo trend è comprensibile, visto l’aumento dei costi dell’assicurazione, ma è importante sottolineare che la rateizzazione ha un costo aggiuntivo. In media, gli italiani pagano un 10% in più per la possibilità di dilazionare il pagamento.
Le cause dell’aumento dei premi
L’aumento dei premi dell’Rc auto è dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento dei sinistri stradali, l’inflazione e l’aumento dei costi di riparazione. Inoltre, le compagnie assicurative sono soggette a una serie di regolamentazioni e normative che influenzano i loro costi operativi.
La crescente complessità del sistema assicurativo e l’aumento dei costi di gestione contribuiscono a rendere l’Rc auto un servizio sempre più caro.
Il peso dell’Rc auto sul bilancio familiare
L’aumento del costo dell’Rc auto ha un impatto significativo sul bilancio familiare, soprattutto per le famiglie con più auto o con un reddito basso. Questa spesa, che si aggiunge a tutte le altre, può diventare un peso insostenibile per molte persone, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello attuale.
È importante che le istituzioni e le compagnie assicurative si adoperino per trovare soluzioni che rendano l’Rc auto più accessibile a tutti, senza compromettere la qualità del servizio e la sicurezza stradale.