Nextchem e Pt tripatra engineers and constructors collaborano per un progetto di Sustainable Aviation Fuel
Nextchem, società del gruppo Maire Tecnimont, ha annunciato di essersi aggiudicata insieme a Pt tripatra engineers and constructors uno studio di fattibilità per un progetto di Sustainable Aviation Fuel (SAF) a Sei Mangkei, in Indonesia.
L’accordo prevede lo sviluppo congiunto di un impianto modulare di piccola scala, con una capacità produttiva di 60.000 tonnellate all’anno. L’impianto sarà alimentato da materie prime di provenienza locale, come l’olio da cucina esausto e i residui della lavorazione dell’olio di palma.
La prima fase: studio di fattibilità
La prima fase della collaborazione prevede uno studio di fattibilità per valutare la configurazione ottimale dell’impianto sulla base delle tecnologie proprietarie di Nextchem.
Un passo verso la decarbonizzazione dell’aviazione
Alessandro Bernini, CEO di Maire Tecnimont, ha dichiarato: “Questo accordo testimonia il nostro impegno nel guidare la transizione energetica con tecnologie all’avanguardia e soluzioni end-to-end. Maire è in grado di decarbonizzare efficacemente settori ad alto impatto come quello dell’aviazione, facendo leva sul suo approccio integrato che va dallo sviluppo del progetto alla capacità di esecuzione.”
Un passo importante per la sostenibilità del settore aereo
L’iniziativa di Nextchem e Pt tripatra engineers and constructors rappresenta un passo importante verso la decarbonizzazione del settore aereo. La produzione di Sustainable Aviation Fuel a partire da fonti rinnovabili come l’olio da cucina esausto e i residui dell’olio di palma è una soluzione promettente per ridurre l’impronta di carbonio del trasporto aereo, un settore che contribuisce in modo significativo alle emissioni di gas serra. La collaborazione tra le due società dimostra l’impegno crescente verso la transizione energetica e la ricerca di soluzioni sostenibili per il futuro del trasporto aereo.