“Quel dolore non è immobile”: un documentario per ricordare la strage di Bologna
euterpe
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Un viaggio di memoria per ricordare le vittime
“Quel dolore non è immobile” è un documentario che racconta l’emozionante progetto “A destino – 85 viaggi da completare”, un’iniziativa dell’Associazione familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Il progetto ha visto 85 volontari portare a termine i viaggi che le vittime non hanno potuto completare, con una valigia bianca come simbolo di una memoria consegnata a un passante, una famiglia o un sindaco, ricordando la strage e la persona che hanno simbolicamente portato a destinazione. Il film, in onda su Rai 3 in prima visione il 2 agosto alle 22.55, è stato diretto da Giulia Giapponesi ed è stato realizzato in collaborazione con l’Assemblea legislativa e l’Associazione familiari delle vittime della strage.
Un viaggio emotivo e ricco di coincidenze
Il documentario estrapola alcune delle esperienze dei volontari, caratterizzate da coincidenze, emozioni, reazioni, particolari vicende personali ed eventi inaspettati. Il titolo del documentario, “Quel dolore non è immobile”, riprende una frase di Miriam Ridolfi, assessora del Comune di Bologna che coordinò i soccorsi subito dopo l’esplosione e che amava ripetere “quel dolore non ha mai pietrificato nessuno, ma è stato il motore di una grande azione collettiva”. Il film è stato presentato in anteprima il 1° agosto 2023 in piazza Maggiore a Bologna.
Un omaggio alla memoria e alla resilienza
“Quel dolore non è immobile” è un documentario che non solo ricorda la tragedia della strage di Bologna, ma celebra anche la forza e la resilienza di chi ha perso una persona cara. Il progetto “A destino – 85 viaggi da completare” è un esempio di come la memoria possa essere un motore di azioni positive e di come la comunità possa unirsi per onorare le vittime e dare un senso al dolore.
