Un pitone albino gigante recuperato a Vinovo
Un pitone reticolato albino di dimensioni ragguardevoli, lungo circa 3,5 metri e con un peso di 16 chilogrammi, è stato recuperato in un campo di mais a Vinovo, nel Torinese. Il ritrovamento è avvenuto grazie all’intervento congiunto dei tecnici faunistici e di un tecnico del Centro animali non convenzionali (Canc) di Grugliasco.
L’animale, probabilmente sfuggito al controllo del suo proprietario, è stato avvistato da alcuni cittadini che hanno immediatamente allertato le autorità. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali del nucleo Cities, che hanno provveduto a mettere in sicurezza il pitone e a trasportarlo presso il Canc di Grugliasco per le cure del caso.
Indagini in corso per identificare il proprietario
I carabinieri forestali stanno conducendo indagini per risalire al proprietario del pitone albino. Le autorità stanno cercando di capire come l’animale sia finito nel campo di mais e se ci siano eventuali responsabilità da parte del proprietario.
La detenzione di rettili di grandi dimensioni è regolamentata da specifiche normative e il proprietario potrebbe incorrere in sanzioni se non è in grado di dimostrare la regolare detenzione del pitone.
Il ruolo del Canc e della convenzione con la Città Metropolitana
Il salvataggio del pitone rientra tra gli interventi previsti dalla convenzione attivata dalla città metropolitana di Torino, che prevede la collaborazione tra la struttura didattica speciale veterinaria dell’Università di Torino, il Canc e il personale della funzione specializzata tutela fauna e flora della Città metropolitana.
Questa convenzione ha l’obiettivo di garantire il recupero in campo della fauna selvatica, offrendo un servizio di assistenza e cura per gli animali selvatici in difficoltà.
Un evento insolito che solleva interrogativi
Il ritrovamento di un pitone albino di queste dimensioni in un campo di mais solleva interrogativi sulla gestione responsabile di animali esotici. La detenzione di animali non convenzionali richiede un’attenta pianificazione e un’adeguata preparazione per garantire la sicurezza sia dell’animale che delle persone. È fondamentale che i proprietari di animali esotici siano consapevoli delle loro responsabilità e che rispettino le normative vigenti.