Un’inaspettata scoperta sulla spiaggia di Casamicciola
La notte scorsa, una spiaggia di Casamicciola ha visto la luce di oltre 50 tartarughe marine Caretta Caretta. Il nido, non segnalato, è stato scoperto all’alba da alcuni bagnanti che si sono imbattuti nei resti delle uova schiuse e nelle piccole tartarughe che si dirigevano verso il mare. La scoperta ha immediatamente allertato le autorità e il personale dell’ufficio locale marittimo di Casamicciola, coordinato dal comandante Paolo Avalloneo, è intervenuto per delimitare l’area e proteggere il nido.
Intervento degli esperti della Stazione Zoologica Anton Dohrn
La Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli è stata immediatamente contattata e ha inviato degli specialisti per effettuare verifiche sul sito. Gli esperti si sono concentrati sulla ricerca di ulteriori uova che potrebbero non essersi ancora schiuse, assicurando la protezione del nido e la sicurezza delle future nascite.
Un evento raro, ma non unico: il secondo nido sull’isola d’Ischia
La nascita delle tartarughe a Casamicciola rappresenta il secondo nido di Caretta Caretta scoperto sull’isola d’Ischia in questo periodo. Il primo nido era stato segnalato sulla spiaggia dell’Impiccato a Forio, dove le uova sono state deposte, ma le baby tartarughe non sono ancora nate. La presenza di due nidi sull’isola in così breve tempo è un evento significativo che evidenzia l’importanza di Ischia come habitat per la riproduzione di questa specie.
L’importanza della tutela delle tartarughe marine
La scoperta di questi nidi è un segnale positivo che evidenzia la crescente presenza di tartarughe marine nelle acque italiane. È fondamentale che le autorità, gli esperti e la popolazione locale collaborino per proteggere questi animali e i loro habitat, assicurando la loro sopravvivenza e la preservazione di questo prezioso patrimonio naturale.