Un’estate più cara in campeggio
Il campeggio, un tempo sinonimo di vacanza low cost, sta diventando sempre più caro. Secondo Federconsumatori, i prezzi per un soggiorno in campeggio sono aumentati dell’11% rispetto allo scorso anno, un rincaro che si riflette soprattutto sul costo delle piazzole.
Le piazzole per roulotte/tenda o camper hanno registrato un aumento del 24%, quelle per tende piccole del 21% e quelle per tende grandi del 19%. L’unica nota positiva è il costo per l’ingresso degli animali da compagnia, che è diminuito del 10%.
“Alla luce di questi aumenti, una famiglia composta da 2 adulti e 2 bambini che trascorre una settimana in campeggio in una località balneare, tra piazzola, ingressi, pasti e servizi balneari, spende in alta stagione 1.526 euro, il 10% in più rispetto al 2023”, calcola l’associazione.
Il ‘glamping’ come alternativa?
Per chi non vuole rinunciare alla comodità, Federconsumatori ha analizzato anche l’opzione ‘glamping’, una sorta di campeggio di lusso che permette di coniugare originalità e comodità.
Per una lodge tent, una tenda che mescola glamour e camping, o comunque per una locazione comoda e green, in cui si dispone di tutta l’attrezzatura necessaria per il proprio soggiorno, si spendono circa 2.300 euro a settimana, l’8,9% in più rispetto allo scorso anno.
Il campeggio resta un’opzione valida?
Nonostante l’aumento dei prezzi, il campeggio resta un’opzione valida per chi cerca una vacanza a contatto con la natura. Tuttavia, è importante pianificare il budget con attenzione e confrontare le diverse offerte per trovare la soluzione più conveniente.
E’ fondamentale ricordare che il costo del campeggio varia in base alla località, al periodo dell’anno e al tipo di piazzola o alloggio scelto.
Un’opportunità persa?
L’aumento dei prezzi del campeggio è un segnale preoccupante. Il campeggio era un’opzione accessibile a tutti, un modo per godersi la natura senza spendere una fortuna. Questo aumento potrebbe rendere il campeggio un lusso per pochi, limitando l’accesso a questa esperienza per le famiglie con budget limitato. Mi auguro che le strutture ricettive tengano conto dell’importanza del campeggio come forma di turismo sostenibile e accessibile, e che si impegnino a mantenere i prezzi competitivi.