Battocletti in finale olimpica dei 5000 metri: “Un mese di fastidio al calcagno, ma ho guardato avanti”

Battocletti vola in finale

Nadia Battocletti si è qualificata per la finale olimpica dei 5000 metri con una prestazione di grande carattere. L’azzurra, campionessa europea in carica, ha tagliato il traguardo con il terzo tempo complessivo (14:57.65), superando una batteria impegnativa che ha visto la partecipazione di atlete di altissimo livello.
La keniana Faith Kipyegon, campionessa del mondo in carica, ha vinto la batteria con il tempo di 14:57.56, mentre l’olandese Sifan Hassan, oro olimpico in carica, ha concluso la gara con lo stesso tempo di Battocletti (14:57.65).

Un mese di fastidio al calcagno

Nonostante un fastidio al calcagno che la affligge da un mese, Battocletti ha dimostrato grande determinazione e resilienza. “Ho un fastidio al calcagno e la parte posteriore della gamba sinistra è rigida”, ha commentato l’azzurra. “Mi sono detta di non pensarci e di guardare avanti.”
La sua scelta di rimanere nelle prime posizioni si è rivelata vincente, permettendole di ottenere la qualificazione per la finale.

“Una batteria tosta”

La batteria in cui Battocletti ha gareggiato è stata definita dall’azzurra come “tosta”. “Non erano omogenee”, ha spiegato, riferendosi alla diversa preparazione e alle diverse caratteristiche delle atlete in gara.
La sua capacità di adattarsi a un contesto così complesso e di gestire la pressione della gara è stata fondamentale per il suo successo.

Obiettivo finale

Con la qualificazione in tasca, Battocletti ora punta alla finale olimpica. “Sono molto felice per come è andata la gara”, ha dichiarato l’azzurra. “Ora guardo avanti alla finale.”
La sua esperienza e la sua determinazione la rendono una seria contendente per una medaglia olimpica.

Un’atleta di grande valore

Nadia Battocletti è un’atleta di grande talento e determinazione. La sua capacità di superare le difficoltà e di concentrarsi sull’obiettivo è ammirevole. La sua qualificazione alla finale olimpica è un grande successo per l’atletica italiana e un esempio di come la passione e la dedizione possano portare a risultati straordinari.