Controlli di velocità sull’Alzaia del Naviglio
Il sindaco di Motta Visconti, Primo De Giuli, è tornato a far parlare di sé dopo un’iniziativa della polizia locale che ha visto la contestazione di multe a ciclisti per eccesso di velocità sull’Alzaia del Naviglio di Bereguardo. La strada, utilizzata per i mezzi di manutenzione dei canali, è aperta a pedoni e ciclisti, con un limite di velocità di 10 km/h.
Domenica scorsa, i vigili urbani hanno effettuato controlli con telelaser, multando un ciclista che viaggiava a 32 km/h alle 8:39. Questa decisione ha suscitato polemiche, con alcuni che hanno accusato il comune di voler “fare cassa” con le multe.
La risposta del sindaco
Il sindaco De Giuli ha risposto alle critiche in un’intervista a MilanoToday, spiegando che i controlli sono stati effettuati per garantire la sicurezza delle famiglie che passeggiano sull’Alzaia. Ha inoltre confermato che i controlli saranno ripetuti in futuro.
“La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità”, ha dichiarato De Giuli, “e l’Alzaia è un luogo molto frequentato da famiglie con bambini. I controlli di velocità sono necessari per evitare incidenti e garantire la tranquillità di tutti.”
Un equilibrio tra mobilità e sicurezza
La decisione del sindaco di Motta Visconti solleva un importante quesito: come conciliare la mobilità ciclistica con la sicurezza dei pedoni e delle famiglie che utilizzano l’Alzaia per passeggiate? È comprensibile la preoccupazione per la sicurezza, soprattutto in presenza di bambini, ma è altrettanto importante incoraggiare la mobilità sostenibile e l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico. La soluzione potrebbe risiedere in una maggiore comunicazione e sensibilizzazione, con la creazione di percorsi dedicati ai ciclisti e una maggiore attenzione alla segnaletica per indicare i limiti di velocità.