Un’assemblea pubblica per il futuro di Venezia
Circa quattrocento cittadini veneziani si sono riuniti oggi pomeriggio nella ex chiesa di San Leonardo, nel sestiere di Cannaregio, per partecipare ad un’assemblea pubblica convocata da cinque partiti di opposizione e otto associazioni civiche. L’obiettivo dell’incontro era quello di chiedere un cambio di rotta alla Giunta di Luigi Brugnaro, dopo l’inchiesta per corruzione che ha toccato il Comune. La giornata calda ha messo a dura prova i partecipanti, che hanno dovuto affrontare il caldo intenso senza impianti di refrigerazione all’interno della chiesa.
L’inchiesta per corruzione e le richieste di cambiamento
Secondo i partecipanti all’iniziativa, l’attuale amministrazione di centrodestra “è gravemente compromessa dall’inchiesta per corruzione”. Il segretario provinciale del Pd, Matteo Bellomo, ha dichiarato: “La città è nello sconcerto e in una situazione di stallo gravissima. Con l’assemblea di oggi vogliamo ricostruire il futuro di Venezia”. Le richieste dei cittadini e delle associazioni si concentrano sulla necessità di un cambio di rotta, con l’obiettivo di riportare la città su un percorso di trasparenza e buon governo.
L’impatto dell’inchiesta sulla città
L’inchiesta per corruzione che ha toccato il Comune di Venezia ha avuto un impatto significativo sulla città, generando un clima di incertezza e preoccupazione tra i cittadini. L’assemblea pubblica rappresenta un segnale importante della volontà di un cambiamento, con l’obiettivo di ripristinare la fiducia nelle istituzioni e riportare la città su un percorso di legalità e trasparenza.