Un investimento per l’inclusione e l’uguaglianza
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha lanciato un importante piano per la realizzazione di mille nuove mense nelle scuole italiane, con un investimento di 515 milioni di euro. L’obiettivo è quello di ampliare il tempo pieno nelle scuole, offrendo un servizio fondamentale agli studenti e alle loro famiglie. Il Ministro Giuseppe Valditara ha sottolineato l’importanza di questo investimento per garantire pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro provenienza geografica e dalle condizioni di partenza. “Investire sulle mense significa consentire alle scuole di ampliare il tempo pieno, a favore degli studenti ma anche delle famiglie e delle donne lavoratrici”, ha dichiarato Valditara. “Il nostro obiettivo è una scuola in cui tutti gli studenti, al di là delle condizioni di partenza e del territorio di residenza, abbiano le stesse opportunità di successo formativo.”
Il Sud al centro dell’iniziativa
Il piano di investimento si concentra in particolare sul Sud Italia, dove la carenza di mense è più evidente. Il Ministero ha destinato almeno il 40% delle risorse a questa area geografica, con l’obiettivo di colmare il divario esistente. I dati del Portale unico dei dati della scuola – Ambito edilizia scolastica evidenziano come al Sud solo il 26% degli istituti che ospitano scuole primarie è dotato di mensa, contro il 54% del Centro Nord. Analogamente, solo il 38% degli istituti che ospitano scuole dell’infanzia è dotato di mensa, contro il 65% del Centro Nord.
Un bando per la realizzazione di nuovi spazi
L’Avviso Pubblico è aperto ai Comuni per le scuole del primo ciclo e alle Province e alle città metropolitane per i convitti. I finanziamenti sono destinati a interventi di nuova costruzione, demolizione e ricostruzione, messa in sicurezza e riqualificazione, e riconversione. I lavori dovranno essere affidati entro il 31 gennaio 2025, consegnati entro il 31 marzo 2025, terminati entro il 31 marzo 2026 e collaudati entro il 31 giugno 2026. Gli enti locali si impegnano a mantenere la destinazione d’uso scolastica per gli edifici oggetto del finanziamento per almeno cinque anni. Le mense dovranno essere dimensionate in funzione del numero di studenti che ne beneficeranno.
Supporto agli enti locali
Il Ministero ha predisposto una procedura semplice di adesione al bando attraverso il portale del MIM (https://pnrr.istruzione.it/ ), con specifiche azioni di accompagnamento amministrativo e tecnico, webinar, incontri informativi e formativi sui territori. Questo supporto è fondamentale per garantire la massima partecipazione degli enti locali e la riuscita del piano di investimento.
Un passo verso una scuola più inclusiva
L’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito rappresenta un passo importante verso una scuola più inclusiva e equa. L’ampliamento del tempo pieno, grazie alla realizzazione di nuove mense, offrirà maggiori opportunità agli studenti, alle famiglie e alle donne lavoratrici. Il focus sul Sud Italia è un segnale positivo di attenzione alle esigenze di un territorio che spesso soffre di disparità rispetto al Centro Nord. La riuscita di questo piano dipenderà dalla collaborazione tra il Ministero e gli enti locali, e dalla capacità di superare le difficoltà burocratiche e logistiche che potrebbero presentarsi.