Il Perù riconosce un nuovo presidente per il Venezuela
Il governo peruviano, guidato dalla presidente Dina Boluarte, ha preso una posizione netta sulla situazione politica in Venezuela, riconoscendo Edmundo Gonzalez Urrutia come nuovo presidente eletto. Il ministro degli Esteri, Javier González-Olaechea, ha ufficializzato la decisione, dichiarando che la posizione del Perù è sostenuta da “numerosi Paesi, governi e organizzazioni internazionali”. La notizia è stata diffusa dal canale statale TV Perù.
Accuse di brogli e dittatura
Il ministro González-Olaechea ha espresso forti critiche nei confronti del presidente uscente Nicolás Maduro, proclamato vincitore dal Consiglio nazionale elettorale (CNE) del Venezuela. Secondo il governo peruviano, le elezioni di domenica sono state viziate da “brogli perpetrati”, e Maduro è considerato “una persona che vuole perpetuarsi al potere attraverso una dittatura”.
Le implicazioni della decisione peruviana
La decisione del Perù di riconoscere un nuovo presidente per il Venezuela ha un forte impatto sulla scena internazionale. Questo atto potrebbe portare a una maggiore pressione su Maduro e il suo governo, con il rischio di isolamento diplomatico e sanzioni economiche. La posizione del Perù potrebbe inoltre incoraggiare altri Paesi a rivedere il loro riconoscimento del governo venezuelano, aprendo un nuovo capitolo nella crisi politica che affligge il Paese.