Un’educazione castrante e la sete di libertà
Sabrina Efionayi, autrice e podcaster classe 1999, torna con un nuovo romanzo, “Padrenostro”, pubblicato da Feltrinelli. Dopo l’esordio “Addio, a domani” (Einaudi, 2022), Efionayi continua a esplorare le dinamiche familiari e la ricerca di un’identità autonoma in un contesto sociale e culturale opprimente.
Il romanzo ha come protagonista Elisa, una ventenne napoletana che si trova intrappolata in una famiglia rigida e castrante. Il padre, membro di una comunità religiosa, impone un’educazione basata sulla confessione pubblica dei peccati e sulla repressione di ogni desiderio personale. Elisa, “convive con la voglia di parlare a voce alta in una famiglia in cui viene zittita in continuazione”.
Ogni desiderio, dalla collezione di figurine di calciatori alle uscite con gli amici, è bandito. La madre, “tanto remissiva nei riguardi del marito, quanto inflessibile verso i figli”, contribuisce a creare un ambiente soffocante. Elisa non è “tranquilla, patisce la presenza ingombrante della madre in quella casa troppo piccola per tutte e due”.
La fuga e la ricerca di un’identità
L’unica fonte di conforto per Elisa è l’amica Fortuna. Insieme, le due ragazze elaborano un piano per fuggire dalla gabbia familiare. Elisa, assetata di conoscenza e divorata dai sensi di colpa, cerca una via d’uscita dalla prigione in cui si sente imprigionata. La sua fuga la porta a Procida, un luogo che simboleggia la speranza di un nuovo inizio.
Il romanzo affronta il dilemma di Elisa, che cerca di conciliare la sua sete di conoscenza con i sensi di colpa che la tormentano. La sua storia è un viaggio di emancipazione, una ricerca di un’identità autonoma e di una vita libera dai vincoli imposti dalla famiglia e dalla comunità religiosa.
Un romanzo di formazione e di denuncia sociale
“Padrenostro” è un romanzo di formazione che ricorda opere come “Padre Padrone” di Gavino Ledda e “L’educazione” di Tara Westover. Attraverso la storia di Elisa, Efionayi denuncia la violenza psicologica e la repressione che possono essere esercitate all’interno di un contesto familiare e religioso. Il libro solleva questioni importanti sulla libertà individuale, il diritto di esprimere se stessi e la ricerca di un’identità autonoma.
Il romanzo si distingue per la sua capacità di descrivere con sensibilità e realismo le emozioni e le sfide che Elisa affronta. La scrittura di Efionayi è coinvolgente e riesce a trasmettere al lettore la complessità della situazione in cui si trova la protagonista.
Un’opera di grande attualità
“Padrenostro” è un romanzo di grande attualità che affronta temi universali come la libertà individuale, la repressione e la ricerca di un’identità autonoma. La storia di Elisa risuona con le esperienze di molti giovani che si confrontano con le aspettative e i vincoli imposti dalla famiglia e dalla società. Il libro invita a riflettere sull’importanza di dare voce ai propri desideri e di lottare per la propria emancipazione.