Un mercato in crescita, ma con differenze regionali
L’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti di Continental ha evidenziato un trend positivo nel 2023, con un aumento del 6,9% delle immatricolazioni di autocarri oltre le 16t rispetto al 2022. Tuttavia, l’Italia cresce meno della media europea, che ha registrato un aumento del 14,7%. Anche il mercato degli autobus ha visto una crescita significativa, con un +45,8% di immatricolazioni, un dato superiore alla media Ue (+19,4%).
La crescita del mercato è particolarmente evidente al Nord, dove si registra un aumento della quota di mezzi più recenti e ad alimentazione alternativa. Il gasolio resta il carburante più diffuso, ma la quota di Euro 5 e 6 sta crescendo, così come quella dei bus elettrici e a metano. Il settore del trasporto pubblico locale (TPL) sta guidando il rinnovamento della flotta di autobus.
Le alimentazioni alternative guadagnano terreno
L’Osservatorio ha evidenziato una lenta transizione verso le alimentazioni alternative nel parco merci e autobus. Nel comparto degli autocarri, il gasolio continua ad essere il carburante predominante, ma si registra una timida crescita dei veicoli a GPL, elettrici e ibridi. Anche nel parco autobus, la maggioranza dei mezzi è ancora a gasolio, ma il metano sta guadagnando terreno e le quote di elettrico e ibrido diesel sono in aumento.
La crescita delle alimentazioni alternative è legata ai cambiamenti in atto nelle flotte di TPL urbano e interurbano a breve raggio. L’aumento dei veicoli elettrici e ibridi è un segnale positivo per la sostenibilità del settore del trasporto pubblico.
L’età del parco veicoli e le classi ecologiche
L’età degli autocarri in circolazione rispecchia a grandi linee la loro classe ecologica. La percentuale di veicoli con meno di un anno è in aumento, mentre si registra un calo dei veicoli seminuovi. Anche nel parco autobus, si osserva un aumento dei veicoli con meno di due anni, con un trend positivo verso il rinnovamento della flotta.
Nel 2023, gli Euro 4, 5 e 6 rappresentano la maggioranza del parco autocarri, con un aumento delle quote di Euro 5 e 6. Anche nel settore degli autobus, gli Euro 4, 5 e 6 rappresentano una quota significativa del parco. Questi dati indicano un progressivo miglioramento della classe ecologica dei veicoli in circolazione, con un impatto positivo sull’ambiente.
Il traffico in autostrada conferma il trend positivo
Nel 2023, il traffico in autostrada ha confermato il trend positivo della mobilità rispetto al 2022, con aumenti sia per i veicoli leggeri sia per i veicoli pesanti. Questo dato indica una ripresa del settore del trasporto merci e passeggeri, con un aumento dell’attività economica e della mobilità.
Un futuro sostenibile per il trasporto pesante
L’Osservatorio di Continental ha evidenziato un trend positivo verso la sostenibilità nel settore del trasporto pesante. La crescita dei veicoli più recenti e ad alimentazione alternativa è un segnale incoraggiante per la riduzione delle emissioni e il miglioramento della qualità dell’aria. Tuttavia, è necessario accelerare la transizione verso le alimentazioni alternative per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale. La collaborazione tra industria, istituzioni e cittadini sarà fondamentale per promuovere l’innovazione e la diffusione di tecnologie pulite nel settore del trasporto.