Tajani: “Cessate il fuoco imperativo, lavoriamo per evitare escalation”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che la posizione dell’Italia è in linea con quella espressa dal segretario di Stato Usa Antony Blinken, che ha definito un cessate il fuoco “imperativo” dopo l’uccisione del capo di Hamas Ismail Haniyeh. Tajani ha dichiarato: “La situazione preoccupa e stiamo lavorando per evitare una escalation. Oggi farò una conferenza telematica con tutti gli ambasciatori d’Italia nella regione mediorientale”. Il ministro ha spiegato che la visita al carcere di Paliano servirà per valutare gli sviluppi della situazione, e ha aggiunto: “Siamo in contatto con i nostri alleati e lavoriamo per ridurre la tensione. Israele ha diritto a difendersi ma non deve esserci escalation.”
Richiesta bipartisan di informativa al governo
In Aula alla Camera, diverse forze politiche hanno chiesto al governo un’informativa urgente sulla crisi in Medio Oriente. Dal Pd, con la capigruppo Chiara Braga, a Azione (Ettore Rosato), Iv (Davide Faraone), 5 stelle (Agostino Santillo) e Fdi con Gianfranco Calovini hanno richiesto al governo di riferire in merito alla situazione, anche e soprattutto alla luce di quanto accaduto stanotte a Teheran. Braga ha sottolineato: “Il Parlamento si deve occupare di queste cose”, chiedendo al governo “di riferire immediatamente sulla situazione in Libano” che può avere “effetti incontrollati e devastanti”. Rosato ha inoltre chiesto che il governo coinvolga tutte le forze politiche, mentre Faraone, sottoscrivendo in toto la richiesta di Braga, ha indicato come momento dell’informativa governativa “oggi o al massimo domani.”
La necessità di un dialogo e di una soluzione politica
La crisi in Medio Oriente richiede un’azione diplomatica immediata e incisiva. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni per favorire un cessate il fuoco e per avviare un dialogo tra le parti in conflitto. La violenza non è mai la soluzione, e solo attraverso un processo di negoziazione si potrà raggiungere una pace duratura e stabile.