Bimba di 6 mesi ricoverata dopo aver ingerito marijuana
Una bambina di soli 6 mesi è stata ricoverata in codice giallo all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dopo aver ingerito marijuana. L’allarme è scattato quando la piccola ha mostrato sintomi sospetti, che hanno spinto i genitori a portarla immediatamente al pronto soccorso. Le condizioni della bambina, per fortuna, non sono gravi e non è in pericolo di vita.
Perquisizione domiciliare e sequestro di stupefacente
I Carabinieri della locale compagnia, intervenuti nell’ospedale, hanno avviato un’indagine per accertare le circostanze dell’accaduto. Sospettando che la bambina avesse ingerito la sostanza stupefacente nella sua abitazione a Caivano, i militari hanno effettuato una perquisizione domiciliare. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato un grammo di marijuana.
Posizione dei genitori al vaglio
La posizione dei genitori della bambina è ora al vaglio dei Carabinieri e dei servizi sociali del Comune. Le autorità stanno indagando per capire come la bambina sia entrata in contatto con la sostanza stupefacente e per accertare eventuali responsabilità dei genitori. I servizi sociali sono stati avvisati per fornire supporto e assistenza alla famiglia.
Un evento drammatico e preoccupante
Questa notizia è un evento drammatico e preoccupante, che solleva interrogativi sulla sicurezza dei bambini e sulla responsabilità dei genitori. La presenza di sostanze stupefacenti in un ambiente domestico dove vive un bambino di 6 mesi è inaccettabile e pone seri rischi per la sua salute e il suo benessere. È fondamentale che le autorità intervengano con fermezza per garantire la sicurezza dei bambini e per contrastare il fenomeno del consumo di droga, soprattutto in contesti familiari.