L’Ue critica le elezioni in Venezuela
L’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell ha espresso forti dubbi sulla validità delle recenti elezioni in Venezuela, dichiarando che i risultati non possono essere considerati rappresentativi della volontà del popolo fino a quando non saranno pubblicati e verificati tutti i registri ufficiali dei seggi elettorali. Borrell ha sottolineato che “rapporti credibili di osservatori nazionali e internazionali indicano che le elezioni sono state inficiate da numerosi difetti e irregolarità”.
L’Ue ha espresso rammarico per il fatto che nessuna delle principali raccomandazioni della Missione di osservazione elettorale dell’UE del 2021 sia stata attuata, denunciando ostacoli alla partecipazione dei candidati dell’opposizione, carenze nel registro degli elettori e squilibrio nell’accesso ai media, che hanno contribuito a creare condizioni elettorali diseguali. L’Ue ha anche espresso preoccupazione per le detenzioni arbitrarie e le intimidazioni nei confronti dei membri dell’opposizione e della società civile durante l’intero processo elettorale.
“L’Ue elogia la determinazione del popolo venezuelano a esercitare il proprio diritto di voto in modo pacifico e numeroso. L’Ue riconosce l’impegno dell’opposizione nel processo elettorale nonostante le condizioni di disparità. La volontà del popolo venezuelano deve essere rispettata”, ha affermato Borrell.
La richiesta di trasparenza e indagine
L’Alto Rappresentante ha invitato il Consiglio elettorale venezuelano (CNE) a esercitare la massima trasparenza nel processo di tabulazione dei risultati, compresa la concessione dell’accesso immediato ai registri di voto di ciascun seggio elettorale e la pubblicazione di risultati elettorali disaggregati. L’Ue ha anche invitato le autorità a garantire un’indagine completa e tempestiva di eventuali reclami e lamentele post-elettorali.
Il veto dell’Ungheria
Fonti Ue hanno spiegato che Bruxelles “si era impegnata” a far sì che la dichiarazione fosse dei 27 Paesi membri, ma “l’Ungheria ha messo il veto”. Questo dettaglio evidenzia le divisioni all’interno dell’Unione Europea riguardo alla posizione da assumere nei confronti del Venezuela.
Le sfide della democrazia in Venezuela
La situazione in Venezuela è complessa e delicata. Le recenti elezioni hanno sollevato dubbi sulla trasparenza e l’equità del processo elettorale, mettendo in discussione la rappresentatività dei risultati. La posizione dell’Ue, pur critica, evidenzia la necessità di un dialogo costruttivo e di un impegno per la promozione della democrazia e dei diritti umani in Venezuela. La comunità internazionale ha un ruolo importante da svolgere per sostenere un processo di riforme democratiche e per garantire che la volontà del popolo venezuelano sia rispettata.