Il ritorno a Cogne
Cogne, la pittoresca località ai piedi del Gran Paradiso, ha riaperto le porte ai turisti dopo l’alluvione che ha colpito la vallata il 29 giugno scorso. Tra i primi ad arrivare è Julien, un parigino che, insieme alla sua compagna, ha deciso di tornare nel paese per dare il suo sostegno alla comunità locale.
“L’alluvione è stata un evento triste per la vallata. Noi abbiamo l’abitudine di trascorrere le vacanze qui ogni anno”, ha spiegato Julien. “Ci siamo detti: dobbiamo venire a dare forza dal punto di vista economico, e poi incoraggiare le persone che sono magnifiche, in questo periodo che non è facile.”
L’amore per Cogne
Julien e la sua compagna sono arrivati in auto alle prime luci dell’alba, in coda ad aspettare la rimozione del cartello che sbarrava la strada all’altezza di frazione Ozein, ad Aymavilles. “Perché siamo arrivati così presto? Oggi è il primo giorno di apertura, adoriamo Cogne. E’ un luogo straordinario”, ha detto Julien.
“Apprezziamo la sua autenticità, la sua tranquillità, la sua calma. E’ magnifico: adoriamo la qualità della vita, la simpatia delle persone, la loro accoglienza”, ha aggiunto.
Il valore del turismo sostenibile
La storia di Julien e della sua compagna evidenzia l’importanza del turismo sostenibile, che non si limita a godere delle bellezze di un luogo, ma si traduce in un supporto concreto alle comunità locali, soprattutto in momenti di difficoltà. Il loro gesto, pur semplice, dimostra un profondo rispetto per la natura e per le persone che la abitano.