Un parapendista impigliato ai cavi dell’alta tensione

Un’incidente pericoloso si è verificato nel pomeriggio di oggi a Fanano, nell’appennino modenese, quando un parapendista è rimasto impigliato ai cavi dell’alta tensione durante il suo volo. L’uomo, che si trovava a circa 4 metri di altezza dal suolo, è finito inavvertitamente contro i cavi, rimanendo appeso.

La situazione ha richiesto un intervento immediato dei Vigili del Fuoco, che sono giunti sul posto intorno alle 16. Il personale del distaccamento permanente di Pavullo e quello volontario di Fanano hanno lavorato in sinergia per portare in salvo il pilota.

Per garantire la sicurezza dell’operazione, sono stati allertati anche il nucleo Saf-Speleo alpino fluviale di Bologna e un’autoscala è partita da Modena. Inoltre, i Carabinieri, la Polizia Locale, i sanitari con ambulanza e volontari, e il Pronto intervento Hera sono intervenuti per disalimentare la linea elettrica.

Soccorso con la piattaforma aerea

I Vigili del Fuoco hanno utilizzato la piattaforma aerea in forza a Pavullo per recuperare il pilota e riportarlo a terra. Fortunatamente, l’uomo è stato trovato in buone condizioni di salute.

L’intervento rapido e coordinato dei soccorritori ha permesso di risolvere la situazione in sicurezza, evitando conseguenze più gravi. La professionalità dei Vigili del Fuoco e la collaborazione tra i diversi enti coinvolti hanno contribuito a garantire un esito positivo dell’operazione.

La sicurezza in volo

Questo incidente sottolinea l’importanza della sicurezza in volo, soprattutto in aree con infrastrutture come linee elettriche. I piloti di parapendio devono essere consapevoli dei potenziali pericoli e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare incidenti.

La collaborazione tra le forze dell’ordine, i soccorritori e le aziende di pubblica utilità è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficacia degli interventi in caso di emergenza.

Di veritas

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