Un Gigante Gassoso Freddo a Distanza Record
Il telescopio spaziale James Webb, frutto della collaborazione tra Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Canadese, ha catturato la prima immagine di un super-Giove freddo, un gigante gassoso con una massa sei volte quella di Giove. Questo pianeta, che orbita attorno a una stella nana rossa chiamata Eps Ind A, si trova a 12 anni luce dalla Terra nel sistema triplo Epsilon Indi. La sua orbita è fortemente ellittica e dura circa 200 anni, con la massima distanza dalla stella che si aggira tra le 20 e le 40 unità astronomiche (1 unità astronomica corrisponde alla distanza tra Terra e Sole).
Un’Osservazione Senza Precedenti
Questo super-Giove freddo, chiamato Eps Ind Ab, è il primo di questo tipo ad essere individuato dal James Webb e non era stato precedentemente osservato dai telescopi terrestri. La sua scoperta è stata possibile grazie all’utilizzo dello strumento a infrarossi MIRI, che è in grado di rilevare oggetti freddi con una maggiore sensibilità. MIRI è dotato di una maschera che blocca la luce della stella, permettendo di individuare il pianeta altrimenti invisibile.
Un’Opportunità per Nuove Scoperte
La scoperta di questo super-Giove freddo apre la strada alla scoperta di molti altri esopianeti con caratteristiche simili. I ricercatori guidati da Elisabeth Matthews, dell’Istituto tedesco Max Planck per l’Astronomia di Heidelberg, sperano di utilizzare il James Webb per osservare altri sistemi planetari vicini, alla ricerca di altri giganti gassosi freddi che potrebbero essere sfuggiti finora alle osservazioni.
L’Impatto sulla Ricerca Exoplanetaria
La scoperta di questo super-Giove freddo è un’importante conferma della capacità del telescopio spaziale James Webb di rivelare esopianeti in orbita attorno a stelle lontane. Questo strumento, con la sua sensibilità nel vicino e medio infrarosso, apre nuove possibilità per l’esplorazione di sistemi planetari extrasolari, permettendoci di studiare in dettaglio la composizione, l’atmosfera e l’evoluzione di pianeti lontani.