Il nuovo capo della Protezione Civile
Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato e attuale commissario per Caivano, è stato nominato nuovo capo del Dipartimento della Protezione Civile. Ciciliano prende il posto di Fabrizio Curcio, che ha guidato il Dipartimento negli ultimi anni.
La nomina è stata ufficializzata questa mattina con una cerimonia di insediamento alla quale hanno partecipato il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
“È una sfida avvincente che abbraccio con grandissima responsabilità”, ha dichiarato Ciciliano durante la presentazione alla stampa. “Tornare a casa è sempre una grande cosa e abbrevia i tempi per agire. C’è la consapevolezza dello sforzo, ma come dico sempre la squadra vince tutta insieme perché di Maradona c’è n’è stato solo uno nella storia.”
La priorità: la prevenzione
Tra le prime azioni che il nuovo capo Dipartimento si prepara a intraprendere c’è quella di “creare una nuova coscienza, tra i bambini nelle scuole”. “Mi auguro”, ha aggiunto, “che tra 10-20 anni lasceremo un posto dove la cultura della prevenzione e del soccorso sia all’interno di ognuno di noi.”
Ciciliano ha sottolineato la necessità di un cambio di paradigma nella gestione delle emergenze, puntando sulla prevenzione come strumento fondamentale per ridurre i rischi e i danni. “Noi”, ha concluso, “siamo bravissimi a gestire le emergenze ma meno a gestire l’ordinario. La cultura dell’emergenza e della prevenzione non si vede, si fa in silenzio, non viene guadagnata nel breve tempo, non va in prima pagina ma consente di far risparmiare i soldi alla comunità e di ridurre l’incidenza della mortalità.”
Il sostegno del governo
Il ministro Musumeci ha confermato la linea del governo, che punta sul potenziamento della prevenzione, sulla riqualificazione delle emergenze e sull’accorciamento delle distanze, dei tempi e dei modi del dopo emergenza.
“La Protezione civile è un pilastro delle nostre istituzioni”, ha commentato Mantovano, “gode di stima e considerazione anche oltre i confini nazionali. Tra le sfide cruciali che si presentano c’è sicuramente quella della prevenzione.”
La sfida della prevenzione
La nomina di Fabio Ciciliano a capo della Protezione Civile rappresenta un segnale importante per il futuro del sistema di gestione delle emergenze in Italia. La sua enfasi sulla prevenzione, con l’obiettivo di creare una “nuova coscienza” tra i bambini, è un passo fondamentale per costruire una società più resiliente e preparata ad affrontare i rischi. La sfida è complessa, ma con una strategia di prevenzione efficace e un’azione coordinata tra istituzioni e cittadini, si possono ottenere risultati concreti per la sicurezza di tutti.