Alta pressione e caldo africano fino al 10 agosto
L’Italia è destinata a rimanere sotto l’influenza di un’alta pressione almeno fino al 10 agosto, con temperature elevate e il ritorno del caldo africano. È la previsione di Lorenzo Tedici, meteorologo de ‘iLMeteo.it’, che sottolinea come la situazione più critica riguarderà la siccità estrema, specialmente al sud. “Nell’ultimo mese – osserva – il quadro è peggiorato ulteriormente anche in Calabria, mentre sono ormai 12 mesi che la siccità risulta ‘severa’ in Sicilia con numerosi bacini letteralmente prosciugati dal caldo africano e dall’assenza di piogge”.
Scarsissime piogge e siccità aggravata
Le piogge saranno la nota dolente dei prossimi 10-14 giorni. L’Europa sarà divisa in due, con i cicloni atlantici e le precipitazioni in transito alle alte latitudini, mentre sul resto del continente, avremo piovaschi con il contagocce. “In particolare, fino al 7 agosto i modelli meteorologici indicano un accumulo di oro blu (acqua) fino a 200 litri per metro quadrato (200 mm) nelle zone interne della Svezia, solo 7 litri per metro quadrato in Sicilia e in generale sul nostro Sud”. Un dato, quest’ultimo, nota il meteorologo, “che con temperature fino a 40°C significa ‘zero’ nel bilancio idrologico: questa esigua quantità di pioggia evaporerà o nemmeno toccherà terra”.
Temperature elevate e previsioni dettagliate
Entro domenica sono previste temperature di 37-39 gradi al Centrosud, fino a 36-38 gradi anche al Nord specie in Emilia Romagna. Ma sarà entro la fine del mese che l’Italia sarà ‘infuocata’ di nuovo, ovunque: lunedì prossimo si prevedono 40 gradi a Roma, Firenze e Terni. Nel dettaglio: Mercoledì 24. Al Nord: qualche temporale sulle Alpi del Triveneto. Al Centro: qualche rovescio sui monti tra Lazio e Molise. Al Sud: rovesci temporaleschi sugli Appennini. Giovedì 25. Al Nord: soleggiato. Al Centro: soleggiato, calo termico. Al Sud: torna il sole ovunque, temperature in diminuzione. Venerdì 26. Al Nord: soleggiato. Al Centro: soleggiato. Al Sud: soleggiato. Tendenza: dal weekend torna l’anticiclone africano con caldo in sensibile aumento.
Un’estate di siccità e caldo estremo
La previsione di un’estate caratterizzata da alta pressione, caldo africano e scarsissime piogge è un campanello d’allarme per l’Italia, soprattutto per il Sud, già alle prese con una grave siccità. La mancanza di precipitazioni, unita alle temperature elevate, aggrava la situazione idrica, con un impatto negativo sull’agricoltura, sull’ambiente e sulla vita quotidiana delle persone. È fondamentale adottare misure di prevenzione e adattamento per mitigare gli effetti di questa situazione critica e garantire la sostenibilità del territorio.