Vacanze estive 2024: boom di outdoor e spesa in aumento
L’estate 2024 si prospetta ricca di viaggi per gli italiani, con una previsione di 6 persone su 10 (il 59%) che si concederanno una vacanza, un dato in crescita del 9% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo si riflette anche nel settore outdoor, con un aumento del 7% di chi sceglie una vacanza all’aria aperta, portando la quota di chi predilige questo tipo di esperienza dal 15% al 22%.
L’Osservatorio del turismo outdoor, condotto da Enit in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, rivela che i villaggi turistici e gli agriturismi sono le strutture più apprezzate da chi cerca una vacanza outdoor. La durata media del soggiorno si conferma in linea con il 2023, con una media di 9 notti, sia per le vacanze tradizionali che per quelle outdoor.
Il mare si conferma la destinazione più popolare, con il 66% delle preferenze, anche tra chi sceglie l’outdoor (62%). Al secondo posto troviamo le città d’arte (18%) e la montagna (16%), mentre nell’outdoor la montagna guadagna una posizione, raggiungendo il 24% delle preferenze, seguita dalla vacanza rurale o in agriturismo (11%).
La scelta di una vacanza outdoor è guidata principalmente dalla libertà offerta dal viaggio all’aria aperta (44%) e dalla possibilità di stare a contatto con la natura (33%). L’Italia si conferma la destinazione preferita, scelta dall’81% dei rispondenti (78% per l’outdoor). Tra le regioni, la Puglia (12%), l’Emilia Romagna (11%), la Sicilia e la Toscana (10%) sono le più amate. Quest’ultima, in particolare, è la regione preferita da chi sceglie una vacanza all’aria aperta (13%).
La spesa media prevista dai vacanzieri è in aumento, con un incremento di quasi 300 euro (da 1.420 euro nel 2023 a 1.700 euro per l’estate 2024). Per i viaggiatori che optano per strutture outdoor, l’aumento è ancora più significativo, con un incremento di oltre 500 euro (da 1.462 euro a 2.062 euro). Tra coloro che non hanno in programma una vacanza (41%), la motivazione principale è di natura economica.
Un’estate di crescita per il turismo italiano
I dati dell’Osservatorio del turismo outdoor confermano un trend positivo per il turismo italiano, con un aumento significativo del numero di persone che si concederanno una vacanza durante l’estate 2024. La crescita del settore outdoor rappresenta un’ulteriore conferma dell’interesse crescente per esperienze di viaggio all’aria aperta, a contatto con la natura.
La scelta di una vacanza outdoor è legata a un desiderio di libertà e di contatto con la natura, un bisogno che si fa sempre più sentito in un mondo frenetico e tecnologico. L’aumento della spesa media per le vacanze, sia tradizionali che outdoor, è un segnale positivo che indica una maggiore propensione da parte dei turisti a investire in esperienze di qualità.
La crescita del turismo italiano, in particolare nel settore outdoor, si presenta come un’opportunità per le imprese turistiche di investire in nuove strutture e servizi, adattandosi alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità e al benessere.
Considerazioni
L’aumento del turismo estivo in Italia, in particolare nel settore outdoor, rappresenta un segnale positivo per l’economia del Paese. La crescente attenzione per le esperienze di viaggio all’aria aperta e a contatto con la natura si traduce in un’opportunità per le imprese turistiche di investire in nuove strutture e servizi, adattandosi alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità e al benessere. La crescita del turismo potrebbe avere un impatto positivo sull’economia locale, generando nuovi posti di lavoro e contribuendo allo sviluppo di aree rurali e montane.