Un nuovo sistema per il pagamento del pedaggio
Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato la sperimentazione del sistema ‘TargaGo’ sulla tangenziale di Napoli. Si tratta di un sistema automatico di esazione del pedaggio che promette di rivoluzionare il modo in cui paghiamo per l’utilizzo delle autostrade. Il sistema funziona con l’identificazione della targa nel rispetto della privacy del cliente al passaggio della vettura nelle corsie gialle del casello. Non è richiesta la fermata per il pagamento, il che potrebbe significare un notevole risparmio di tempo e una riduzione delle code ai caselli.
I potenziali vantaggi di TargaGo
Il Mit ha accolto favorevolmente l’iniziativa di sperimentare questo nuovo sistema, riconoscendo i potenziali vantaggi che l’utenza potrebbe ricavarne. Oltre alla velocizzazione dei transiti, il sistema potrebbe contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti, visto che le auto non saranno costrette a fermarsi e ripartire ai caselli. Un beneficio per l’ambiente e per la fluidità del traffico.
Una sperimentazione con un futuro incerto
L’autorizzazione ministeriale è circoscritta all’attività sperimentale. Il Mit valuterà le certificazioni, l’efficacia e la sostenibilità del sistema prima di decidere se integrarlo nel regime del servizio autostradale. Il sistema ‘TargaGo’ rimane complementare a quelli già esistenti, ma solo all’esito della sperimentazione si saprà se diventerà parte integrante del futuro del pagamento autostradale.
Un futuro senza fermate?
L’introduzione di un sistema automatico di esazione del pedaggio come ‘TargaGo’ rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui il pagamento autostradale sarà un processo rapido e senza interruzioni. La tecnologia si sta evolvendo rapidamente e l’integrazione di sistemi di pagamento automatici nel settore dei trasporti è una tendenza in crescita. Sarà interessante vedere come la sperimentazione di ‘TargaGo’ si evolverà e se il sistema riuscirà a superare le sfide logistiche e di sicurezza per diventare una realtà diffusa.