Il lago di Occhito in secca: un allarme per il territorio
Il lago di Occhito, un importante invaso artificiale situato al confine tra Molise e Puglia, sta subendo le conseguenze della persistente siccità che affligge l’Italia. Il livello dell’acqua continua a scendere in modo preoccupante, con una diminuzione drastica della disponibilità idrica negli ultimi mesi.
Secondo le rilevazioni del Consorzio per la bonifica della Capitanata di Foggia, il 5 luglio scorso il lago conteneva quasi 110 milioni di metri cubi di acqua. Oggi, la disponibilità idrica si è ridotta a 79 milioni, con un calo del 28%. A titolo di confronto, il 23 luglio 2023 il lago conteneva 199 milioni di metri cubi.
La capacità totale dell’invaso è di 333 milioni di metri cubi, di cui 250 milioni utilizzabili. Il ‘volume morto’, ovvero la quantità di acqua che non può essere utilizzata, è fissato a 40 milioni di metri cubi.
La diminuzione del livello del lago di Occhito è un segnale allarmante per il territorio. L’invaso rifornisce di acqua potabile diversi comuni della zona e rappresenta un’importante risorsa per l’agricoltura. La scarsità di acqua potrebbe avere gravi conseguenze per l’economia e la vita sociale delle comunità locali.
Il lago di Occhito è un grande invaso artificiale creato con uno sbarramento sul fiume Fortore. Ha una lunghezza di circa 12 km e rappresenta un’importante area di interesse naturalistico, con una ricca biodiversità.
Le cause della siccità e le possibili soluzioni
Le cause della siccità che sta colpendo l’Italia sono molteplici. Tra le principali si possono citare il cambiamento climatico, con l’aumento delle temperature e la diminuzione delle precipitazioni, e la scarsa gestione delle risorse idriche.
Per affrontare la siccità e preservare le risorse idriche è necessario adottare una serie di misure, tra cui:
* **Riduzione dei consumi**: è fondamentale limitare gli sprechi di acqua in tutti i settori, da quello domestico a quello industriale e agricolo.
* **Riqualificazione delle infrastrutture idriche**: è necessario investire nella manutenzione e nella modernizzazione degli impianti idrici per ridurre le perdite di acqua.
* **Incentivi per l’utilizzo di tecnologie innovative**: è importante promuovere l’utilizzo di tecnologie che consentano di risparmiare acqua, come i sistemi di irrigazione a goccia e i sensori per la misurazione del consumo idrico.
* **Gestione integrata delle risorse idriche**: è fondamentale adottare un approccio integrato alla gestione delle risorse idriche, che tenga conto delle esigenze di tutti gli utenti e dei diversi settori.
La siccità è una sfida complessa che richiede un impegno congiunto da parte di istituzioni, imprese e cittadini. Solo attraverso una collaborazione efficace sarà possibile affrontare questa emergenza e preservare le risorse idriche per le generazioni future.
Un problema che non riguarda solo il lago di Occhito
La situazione del lago di Occhito è solo un esempio di come la siccità stia colpendo il nostro Paese. L’emergenza idrica è un problema diffuso che riguarda diverse regioni italiane, con conseguenze negative per l’ambiente, l’economia e la vita sociale. È necessario un impegno concreto da parte di tutti per affrontare questa sfida e garantire un futuro sostenibile per il nostro territorio.