Cinque atleti per San Marino a Parigi
Cinque atleti sammarinesi si preparano a sfidare i campioni del mondo alle Olimpiadi di Parigi, che iniziano domani. A rappresentare la piccola Repubblica saranno Alessandra Perilli, Myles Amine Mularoni, Alessandra Gasparelli, Loris Bianchi e Giorgia Cesarini. I Capitani Reggenti, i capi di stato di San Marino, assisteranno alla cerimonia inaugurale con l’orgoglio di rappresentare lo Stato più piccolo ad aver vinto una medaglia.
Un sogno da realizzare
Ripetere quanto successo a Tokyo tre anni fa, quando San Marino conquistò per la prima volta nella sua storia un argento e due bronzi, è più un sogno che un obiettivo. Tuttavia, la speranza è viva. Alessandra Perilli, medaglia d’argento nel trap a squadre con Gian Marco Berti e di bronzo nella prova femminile a Tokyo, sarà nuovamente in gara, così come Myles Amine Mularoni, che conquistò il bronzo nella lotta.
Nuovi volti e grandi speranze
Gli altri tre atleti sono i due più giovani della squadra: la velocista Alessandra Gasparelli e il nuotatore Loris Bianchi. Con loro l’arciera Giorgia Cesarini. Per loro, l’esperienza olimpica sarà un’occasione unica per confrontarsi con i migliori atleti del mondo e per crescere come sportivi.
Una storia di successi e di orgoglio
La partecipazione di San Marino ai Giochi Olimpici risale al 1960, a Roma. Da allora, il piccolo Stato ha sempre partecipato con orgoglio, dimostrando che la passione per lo sport non conosce confini. La conquista di una medaglia a Tokyo ha rappresentato un momento storico per San Marino, un’ulteriore dimostrazione della forza e della determinazione di un popolo che non si arrende mai.
Lo sport come simbolo di unione e di speranza
La partecipazione di San Marino alle Olimpiadi è un simbolo di unione e di speranza per un piccolo Stato che si affaccia al mondo con orgoglio e determinazione. La presenza di atleti di diverse discipline dimostra la grande varietà dello sport sammarinese e la sua capacità di crescere e di affermarsi a livello internazionale. Il sogno di ripetere il successo di Tokyo è un obiettivo ambizioso, ma la passione e la dedizione degli atleti sammarinesi sono un’arma potente. Auguriamo loro il meglio per queste Olimpiadi.