Un’oasi di cultura nel cuore del Fusaro
Nel cuore del complesso del Fusaro, immerso nella magia di un territorio ricco di storia e di fascino, nasce la Libreria del Lago. Un’iniziativa che si prefigge di far fiorire la cultura in un territorio che, per l’attività sismica dei Campi Flegrei, sta vivendo un periodo non facile.
L’idea, che ha preso forma grazie alla generosità di cittadini e istituzioni, si concretizza con l’apertura di un nuovo hub culturale che accoglie cinquecento volumi per ragazzi, donati dal regista e produttore Nicola Barile, e una serie di libri sull’archeologia e DVD con documentari e cartoni animati offerti da Tile Storytellers.
“Il Centro Ittico Campano ha messo a disposizione e attrezzato i locali del vecchio bookshop, che da anni era costantemente chiuso al pubblico e completamente vuoto. Sarà un nuovo polo di lettura e ideale per ospitare eventi culturali” spiega Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli.
“Sono orgoglioso di aver contribuito con la mia donazione alla nascita di questa realtà, vivo ormai da oltre vent’anni in questa città e mi sento a tutti gli effetti figlio di questo territorio” racconta Barile.
La Libreria del Lago, oltre ad essere una biblioteca e una videoteca aperta gratuitamente al pubblico, si propone come un luogo di incontro e di crescita culturale. Ospiterà un Salone del libro per ragazzi con il premio Madre Perla, corsi di scrittura per il cinema, l’audiovisivo e i nuovi media, e diventerà un punto di riferimento per registi, produttori e cineasti del territorio flegreo.
La nuova Sala Ostrichina, ora Sala Scuotto di Luzio, è stata rinnovata con maxi schermo, proiettore e impianto audio. La prima proiezione ha visto la presentazione del film “Era giovane e aveva gli occhi chiari” di Giovanni Mazzitelli, prodotto da CinemaFiction di Antonio Acampora e Armando Ciotola.
“In questi luoghi si forma la coscienza di giovani lettori, documentaristi e cineasti” dichiara il direttore della Film Commission Regione Campania, Maurizio Gemma.
Un’iniziativa che unisce il territorio
L’iniziativa della Libreria del Lago ha subito suscitato un grande entusiasmo, diventando virale e spingendo altri cittadini a regalare piccole collezioni di libri. Un segno tangibile della vitalità di un territorio che si mobilita per costruire un futuro ricco di cultura e di speranza.
“Intorno al festival si sta formando un nucleo di iniziative e di spin-off che confermano l’intuizione avuta qualche anno fa, ovvero di puntare su Bacoli e sull’intera area flegrea” raccontano Giovanni Calvino e Giovanni Parisi, di Tile Storytellers, che organizza dal 2023 il FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, giunto alla seconda edizione.
Sergio Cosentini, amministratore unico del Centro Ittico Campano che gestisce per il Comune di Bacoli il Parco Borbonico del Fusaro, aggiunge: “La nuova Ostrichina vuole essere una sala per ospitare registi, produttori, cineasti del territorio flegreo e per dare loro un luogo per le anteprime e le presentazioni. Sarà un luogo di aggregazione ma anche un possibile incubatore di nuovi talenti”.
La Libreria del Lago si presenta come un luogo di incontro e di scambio, un punto di riferimento per la comunità locale e per tutti coloro che desiderano immergersi nel mondo della cultura. Un’iniziativa che si propone di far fiorire la creatività e la passione per la lettura e il cinema in un territorio che ha tanto da offrire e da raccontare.
Un faro di cultura in un territorio in movimento
La nascita della Libreria del Lago è un segnale di speranza per un territorio che sta affrontando sfide importanti. È un esempio di come la cultura possa essere un potente strumento di aggregazione e di crescita, capace di unire le persone e di dare voce alle loro passioni. La scelta di puntare sui giovani, con un’attenzione particolare alla lettura e al cinema, è un’intuizione vincente, che proietta il territorio verso un futuro ricco di opportunità e di promesse.