Incendio in Sardegna: Allevatori in ginocchio, danni ingenti nel Nuorese

Un disastro per l’agricoltura nel Nuorese

Un incendio di vaste proporzioni ha colpito il territorio del Nuorese, tra domenica e lunedì, devastando centinaia di ettari di foraggere, pascoli e boschi. Il bilancio è pesante: oltre 300 capi ovini morti e danni ingenti alle strutture delle aziende agricole. Le fiamme si sono propagate tra il centro e il nord dell’isola, colpendo in particolare aziende di allevamento, boschi e uliveti.
Il paese più colpito è stato Orotelli, dove un allevatore 44enne ha perso quasi tutto il suo gregge di oltre 250 capi, le strutture della sua azienda e continua la ricerca dei suoi cavalli scappati a causa del fuoco. Anche altri allevatori delle aziende limitrofe hanno subito gravi perdite e stanno effettuando i rilevamenti per quantificare i danni.

Coldiretti in prima linea per il sostegno agli allevatori

L’associazione agricola Coldiretti Nuoro-Ogliastra si è attivata immediatamente per fornire supporto alle aziende colpite dall’incendio. Il presidente Leonardo Salis ha espresso vicinanza agli allevatori, sottolineando l’impegno dell’associazione per alleviare le difficoltà in questo momento di grande crisi. Salis ha ringraziato le forze dell’ordine, la Protezione civile e i vigili del fuoco per il loro lavoro incessante nel contenere l’incendio e limitare i danni.
Il direttore di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Alessandro Serra, ha definito gli incendi una "piaga" che deve essere fermata. Serra ha sottolineato la necessità di un intervento urgente delle istituzioni per sostenere le imprese colpite, che investono la loro vita e ingenti somme di denaro per portare avanti le loro attività.

L’impatto degli incendi sull’economia e l’ambiente

Gli incendi sono una grave minaccia per l’economia e l’ambiente della Sardegna. Oltre alle perdite economiche per gli allevatori, gli incendi causano danni irreversibili al territorio, con la perdita di biodiversità e la compromissione degli ecosistemi. È fondamentale investire in prevenzione e in un sistema di pronto intervento efficace per contrastare questo fenomeno.