Book Pride a Genova: un’esplosione di cultura e riflessione
Torna a Palazzo Ducale di Genova, dal 4 al 6 ottobre, “Book Pride, la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente”, giunta alla sua sesta edizione. L’evento, curato da Laura Pezzino e Marco Amerighi con Ilaria Crotti e Valentina Mancinelli, si preannuncia come un’esplosione di cultura e riflessione, con un programma ricco di eventi e incontri che coinvolgeranno centinaia di editori, autori e lettori.
Il tema di quest’anno, “Cosa vogliamo”, si presenta come un invito a porre le domande giuste, abbattere stereotipi, affrontare i temi più urgenti e dar vita a un crocevia di nuove abilità, mettendo le voci in dialogo tra loro. “Chiedersi ‘Cosa Vogliamo’ ha anche la volontà di trovare un senso, un significato e una strada per un futuro più a nostra misura”, ha commentato Isabella Ferretti, presidente Book Pride. “La letteratura gioca un ruolo importante in questa ricerca, lascia spazio all’immaginazione di un futuro possibile, che superi violenza e disumanità delle azioni dell’uomo sull’uomo e che continui a fornire tutela al più fragile.”
Un programma ricco di eventi e ospiti internazionali
Il programma di Book Pride 2024 si preannuncia ricco di eventi e ospiti internazionali. Tra i nomi di spicco figurano Antoine Volodine, Luciana Castellina, Ivana Sajko, Saif Raja, Michele Masneri e James Montague. Saranno organizzate proiezioni, reading, feste e passeggiate che, da Palazzo Ducale, porteranno il pubblico tra i luoghi letterari di Genova.
Nell’anno di Genova Capitale Europea dello Sport, una sezione speciale sarà interamente dedicata al tema con James Montague e il legame tra tifo estremo e società, e con Marco Pastonesi e Giorgio Cimbrico, che ci porteranno nel mondo della palla ovale.
Un’attenzione speciale per le scuole e i giovani lettori
Book Pride si conferma ancora una volta un riferimento per le scuole e i piccoli lettori. Oltre 30 appuntamenti coinvolgeranno circa 1400 studenti della città, e 20 saranno gli appuntamenti della programmazione ‘Book Young’. Tre speciali appuntamenti saranno dedicati ai docenti, tra cui un incontro con Isabella Labate, vincitrice come migliore illustratrice del Premio Andersen 2024.
I format più amati tornano in scena
Tornano anche i format più amati dal pubblico: il Cantiere Esordi e il Book Fight, sfida tra cinque gruppi di lettura della città per eleggere i migliori libri indipendenti dell’anno.
Un premio speciale per la cultura
Confermato anche per quest’anno il Book Prize, riconoscimento conferito a un personaggio pubblico che con il suo lavoro ha dato visibilità alla cultura e al mondo dei libri con i suoi valori.
Un’occasione per riflettere sul futuro e il ruolo della letteratura
Book Pride rappresenta un’occasione importante per riflettere sul ruolo della letteratura nella società e per immaginare un futuro più equo e sostenibile. Il tema “Cosa vogliamo” ci invita a interrogarci sulle nostre aspirazioni e sulle sfide che dobbiamo affrontare come collettività. La letteratura può essere un potente strumento per la critica sociale e per la costruzione di un futuro migliore.