Blitz antiterrorismo in Belgio: sette fermati
Le autorità belghe hanno condotto un’operazione antiterrorismo questa mattina, arrestando sette persone sospettate di terrorismo in nove comuni del paese. Tra i comuni interessati c’è anche Saint-Josse a Bruxelles. L’operazione, che è stata condotta “in via preventiva”, è stata fatta scattare alla vigilia dell’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi.
Secondo le fonti vicine agli ambienti giudiziari, i sospettati “provengono dall’Asia centrale e affermano di appartenere allo Stato islamico nel Khorasan”, la fazione dell’Isis che opera principalmente in quell’area. L’obiettivo di un possibile attentato resta comunque “sconosciuto”.
L’operazione è stata condotta da un’unità speciale della polizia belga, con il supporto di unità speciali di altri paesi. Sono stati sequestrati diversi oggetti, tra cui computer, telefoni cellulari e documenti, che saranno analizzati dalle autorità.
Preoccupazione per la sicurezza in vista delle Olimpiadi
L’arresto di questi sette sospettati di terrorismo è avvenuto alla vigilia dell’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi, che si terranno dal 26 luglio al 11 agosto. L’operazione antiterrorismo è stata condotta “in via preventiva”, ma le autorità restano vigili e non escludono la possibilità di ulteriori azioni terroristiche.
Le autorità francesi hanno messo in atto misure di sicurezza senza precedenti per garantire la sicurezza dei Giochi Olimpici. Sono stati schierati migliaia di agenti di polizia e militari in tutta la capitale francese e nelle zone circostanti.
Lo Stato islamico nel Khorasan
Lo Stato islamico nel Khorasan (IS-K) è una fazione dell’Isis che opera principalmente in Afghanistan e Pakistan. Il gruppo è noto per aver condotto attacchi terroristici in entrambi i paesi, nonché in altri paesi dell’Asia centrale.
IS-K è stato responsabile di numerosi attacchi contro civili e forze di sicurezza in Afghanistan, tra cui l’attentato suicida all’aeroporto di Kabul del 2021, che ha ucciso oltre 170 persone. Il gruppo è stato anche responsabile di attacchi in Pakistan, tra cui l’attentato alla moschea di Peshawar del 2023, che ha ucciso oltre 100 persone.
IS-K è considerato una minaccia per la sicurezza in Afghanistan e nella regione, e le autorità di diversi paesi stanno lavorando per contrastare la sua influenza.
Un’azione preventiva necessaria?
L’operazione antiterrorismo in Belgio è stata condotta “in via preventiva”, ma resta da capire se fosse realmente necessaria. L’arresto di sette persone sospettate di terrorismo è un segnale importante, ma è anche importante non creare un clima di paura e di sospetto. È necessario mantenere un equilibrio tra la sicurezza e la libertà, e non bisogna mai dimenticare che la maggior parte delle persone non è terrorista.
Le autorità belghe hanno agito con prudenza, ma è importante che continuino a monitorare la situazione e a collaborare con le autorità di altri paesi per contrastare il terrorismo.