Wembanyama: “L’energia delle Olimpiadi è diversa”
“E’ un sogno: solo quando avrò sentito la Marsigliese, mi renderò davvero conto che sono alle Olimpiadi”. Con queste parole, Victor Wembanyama, superstar della squadra francese di basket maschile, ha espresso la sua emozione in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il giocatore, alto 2.24, ma che si muove come se fosse una guardia, è reduce dal titolo di rookie of the year attribuitogli dopo la sua prima stagione NBA da 21,4 punti e 10,6 rimbalzi a partita con la maglia dei San Antonio Spurs. “Io cerco di prepararmi sempre al meglio per qualsiasi impegno ma le Olimpiadi – ha detto a due giorni dalla cerimonia di inaugurazione – portano con sé aspettative completamente diverse. C’è una grande energia, tra noi giocatori e con lo staff tecnico”.
L’obiettivo è il podio, ma le critiche non mancano
A Tokyo 2020 la Francia conquistò la medaglia d’argento, sconfitta in finale dagli USA. Nelle ultime apparizioni prima del girone che si disputerà a Lille (l’esordio dei padroni di casa sarà contro il Brasile), i transalpini hanno però perso in quattro occasioni, ricevendo numerose critiche. “Ma questo conta poco – ha ribattuto Wembanyama – l’importante è farsi trovare pronti nei momenti decisivi e noi lo saremo”.
Wembanyama e le aspettative
L’attesa per Wembanyama è altissima. Il giocatore è considerato uno dei prospetti più promettenti del basket mondiale e le Olimpiadi di Parigi rappresentano una grande opportunità per lui di dimostrare il suo valore. La Francia, con un roster di grande esperienza e talento, si presenta come una delle favorite per la medaglia d’oro. Tuttavia, le critiche ricevute in seguito alle ultime sconfitte non sono da sottovalutare. La squadra dovrà dimostrare di essere in grado di gestire la pressione e di rispondere alle aspettative.