Contratti di solidarietà a Mirafiori
Stellantis ha comunicato ai sindacati l’attivazione dei contratti di solidarietà presso lo stabilimento di Mirafiori a Torino, con validità dalla fine di agosto fino al 31 dicembre. La Fim Cisl Torino ha specificato che saranno coinvolti oltre 3.000 lavoratori, un numero significativo che evidenzia le difficoltà che il settore automobilistico sta affrontando in questo periodo.
Linee di produzione interessate
I contratti di solidarietà interesseranno principalmente le linee di produzione della 500 elettrica e della Maserati. In particolare, saranno coinvolti 1.057 lavoratori della carrozzeria della linea della 500 Bev, 115 della Costruzione e stampi e 334 delle presse. Si tratta di un’ulteriore conferma delle difficoltà che il settore automobilistico sta affrontando, con la necessità di adattare la produzione alle nuove esigenze del mercato.
Contesto economico e industriale
L’utilizzo dei contratti di solidarietà è un segnale che il settore automobilistico sta attraversando un momento di difficoltà. La transizione verso la mobilità elettrica, la crescente concorrenza internazionale e l’incertezza economica globale stanno mettendo a dura prova il settore. In questo contesto, le aziende sono costrette a rivedere i propri piani di produzione e a ricorrere a strumenti come i contratti di solidarietà per gestire le fluttuazioni del mercato e tutelare i propri lavoratori.
Implicazioni per i lavoratori e il territorio
L’attivazione dei contratti di solidarietà a Mirafiori avrà un impatto significativo sui lavoratori e sul territorio. La riduzione dell’orario di lavoro e la conseguente diminuzione del salario potrebbero avere ripercussioni negative sul benessere dei lavoratori e sulle loro famiglie. Inoltre, la riduzione della produzione potrebbe avere un impatto negativo sull’economia locale, con possibili conseguenze per le attività commerciali e i servizi che dipendono dallo stabilimento di Mirafiori.