Riforma dei distributori di carburanti: incentivi per elettrico e biocarburanti
Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato l’imminente presentazione in Consiglio dei ministri del disegno di legge per la riforma della rete dei distributori di carburanti. L’obiettivo è quello di riordinare e razionalizzare il settore, con un occhio di riguardo all’innovazione e alla sostenibilità ambientale.
La riforma, come ha spiegato Urso, non si limiterà a incentivare la diffusione di punti di ricarica per veicoli elettrici, ma comprenderà anche misure a sostegno dei biocarburanti. “Nella legge quadro di riordino del settore dei carburanti che mi appresto a portare in Consiglio dei ministri, d’intesa col collega Pichetto (dell’Ambiente e sicurezza energetica, n.d.r.) , prevediamo un riordino per incentivare i punti di ricarica elettrica, ma anche i punti distribuzione dei biocarburanti, che sicuramente sono una strada importante e significativa, sulla quale dobbiamo indirizzare la nostra Europa”, ha affermato il ministro.
Urso ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio che tenga conto della sostenibilità economica e sociale, oltre che ambientale. “Noi siamo assolutamente convinti – ha detto ancora il ministro -, come lo sono le nostre imprese e i nostri cittadini, della necessità che l’Europa riveda tempi e modalità per la transizione ecologica, per coniugare la sostenibilità ambientale, alla quale tutti crediamo, con la sostenibilità economica e sociale del sistema Europa”.
Un’Europa che guarda alla neutralità tecnologica
Il ministro ha ricordato come, nella parte finale della precedente legislatura europea, siano state apportate modifiche a dossier importanti, come l’Euro 7 nel settore dell’auto e il packaging, con l’obiettivo di promuovere la neutralità tecnologica. “Su questa strada dobbiamo insistere con più forza, perché più forte è il governo italiano nelle istituzioni europee e perché più forti sono la ragione e il buon senso nel parlamento europeo che i cittadini europei hanno recentemente eletto”, ha concluso Urso.
Verso un futuro sostenibile e inclusivo
La riforma dei distributori di carburanti rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e inclusivo. L’attenzione sia all’elettrico che ai biocarburanti dimostra una visione strategica che tiene conto delle diverse esigenze e delle diverse tecnologie. L’auspicio è che questa riforma possa essere un esempio per l’Europa, spingendo verso una transizione ecologica che sia realmente sostenibile a livello economico e sociale, senza penalizzare le fasce più deboli della popolazione.