Il ladro con il “jammer”
Un uomo di 33 anni, di nazionalità cubana, è stato arrestato ieri pomeriggio a Milano per furto aggravato. Gli agenti della Squadra Mobile lo hanno fermato in viale Tunisia mentre tentava di rubare un portafoglio da un furgone. L’uomo, che si aggirava per le vie del centro in cerca di prede, è stato individuato in corso Buenos Aires dagli agenti in servizio per il contrasto ai reati predatori.
Secondo quanto riportato dalla polizia, l’uomo osservava l’interno dei veicoli e si avvicinava rapidamente alle auto in procinto di fermarsi. In viale Tunisia, ha individuato un furgone che stava parcheggiando e ha iniziato a correre in direzione del mezzo. L’autista ha scaricato la merce e chiuso il furgone con il telecomando, ma l’uomo, utilizzando un “jammer”, un disturbatore di frequenza, è riuscito a tenere aperte le portiere e ha rubato un portafoglio.
Il “jammer”: un’arma per i ladri moderni
Il “jammer” è un dispositivo elettronico che interferisce con i segnali radio delle chiavi delle auto, impedendo al sistema di chiusura di funzionare correttamente. Questo permette ai ladri di aprire le portiere delle auto senza dover forzare le serrature. Il “jammer” è diventato un’arma popolare tra i ladri in tutto il mondo, in quanto è facile da usare ed efficace.
L’utilizzo di un “jammer” per commettere furti è un reato grave, punibile con pene severe. Le forze dell’ordine stanno intensificando gli sforzi per contrastare questo tipo di criminalità e per educare la popolazione sui rischi connessi all’utilizzo di “jammer”.
La cattura del ladro
I poliziotti, che hanno assistito alla scena del furto, hanno immediatamente fermato l’uomo. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato in suo possesso il portafoglio rubato, un paio di forbici e il disturbatore di frequenza ancora in funzione. L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere.
Questo arresto è un segnale importante per i ladri che utilizzano i “jammer” per commettere furti. La polizia è determinata a contrastare questo tipo di criminalità e a garantire la sicurezza dei cittadini.
La crescente minaccia dei “jammer”
L’utilizzo di “jammer” per aprire le auto e rubare sta diventando sempre più frequente. Questo tipo di furto è particolarmente insidioso perché è rapido e silenzioso. Le vittime spesso non si accorgono di essere state derubate fino a quando non è troppo tardi. È importante che le forze dell’ordine continuino a combattere questo tipo di criminalità e che i cittadini siano consapevoli dei rischi connessi all’utilizzo di “jammer”.