Sciopero Nazionale dei Trasporti: 8 Ore di Stop il 9 Settembre
I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro hanno annunciato uno sciopero nazionale di 8 ore per il prossimo 9 settembre, che interesserà tutti i lavoratori dipendenti delle imprese che applicano il contratto nazionale Autoferrotranvieri Internavigatori. La protesta, che si svolgerà nel rispetto della legge sullo sciopero e della disciplina di settore, coinvolgerà bus, tram, metropolitane e ferrovie concesse.
Lo sciopero è stato proclamato a seguito di una precedente azione di 4 ore del 18 luglio, che ha registrato un’alta adesione. L’obiettivo è rivendicare il diritto al rinnovo del CCNL e il miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali.
Le Richieste dei Sindacati
Le organizzazioni sindacali chiedono alle associazioni datoriali un’apertura rispetto alle posizioni inconciliabili tenute finora, che hanno portato all’interruzione del confronto e alla conseguente proclamazione dello sciopero. Inoltre, si rivolgono al Governo chiedendo un impegno concreto per finanziare il Fondo nazionale dei trasporti.
L’Impatto dello Sciopero
Lo sciopero nazionale dei trasporti potrebbe avere un impatto significativo sulla mobilità urbana e interurbana, con possibili disagi per i pendolari e i viaggiatori. La riuscita della protesta dipenderà dalla partecipazione dei lavoratori e dalla capacità dei sindacati di mobilitare l’opinione pubblica. Sarà interessante osservare come le associazioni datoriali e il Governo risponderanno alle richieste dei sindacati e se saranno disposti a intavolare un nuovo confronto per trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di tutte le parti coinvolte.