La fortuna dei 5 uomini più ricchi del Messico è cresciuta del 125%
Secondo i dati di Bloomberg, la fortuna dei cinque uomini più ricchi del Messico è aumentata in media del 125% durante l’amministrazione del presidente Andrés Manuel López Obrador. Il patrimonio complessivo di Carlos Slim, Germán Larrea, Ricardo Salinas Pliego, Alejandro Baillères e Juan Beckmann Vidal ammonta oggi a 158,6 miliardi di dollari, pari a circa un quinto del debito pubblico del Paese.
Durante il governo di López Obrador, il patrimonio di Carlos Slim, presidente dell’operatore di telefonia América Móvil, è aumentato del 78,1%, da 52,9 miliardi di dollari a 94,2 miliardi. Germán Larrea, direttore esecutivo del Grupo México, la più grande compagnia mineraria del Paese e concessionario della maggior estensione di binari ferroviari del territorio, ha visto la sua fortuna decollare del 950 per cento, passando da 3,6 a 37,8 miliardi di dollari. Ricardo Salinas Pliego, presidente del conglomerato aziendale Grupo Salinas, ha visto la sua ricchezza crescere del 28,7%, da 10,1 a 13 miliardi di dollari.
Alejandro Baillères, presidente del gruppo minerario e finanziario Bal, è recentemente entrato nella lista di Bloomberg, con un patrimonio che raggiunge i 6,9 miliardi di dollari. Juan Beckmann Vidal e la sua famiglia, proprietari della Becle, controllante di José Cuervo, il maggior produttore di tequila al mondo, hanno aumentato la loro ricchezza dell’82,2%, da 3,7 a 6,7 miliardi di dollari.
Un’analisi del contesto economico messicano
È interessante notare come l’aumento della ricchezza di questi cinque uomini sia avvenuto in un contesto di crescita economica del Messico. Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, il PIL messicano è cresciuto del 2,1% nel 2022, e si prevede che crescerà del 1,6% nel 2023. Tuttavia, è importante sottolineare che la crescita economica non si traduce necessariamente in una maggiore equità distributiva. L’aumento della ricchezza dei cinque uomini più ricchi del Messico potrebbe indicare una concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi, a discapito di una più ampia distribuzione della ricchezza tra la popolazione.
La crescita economica del Messico è stata sostenuta da diversi fattori, tra cui la ripresa della domanda globale dopo la pandemia, l’aumento dei prezzi delle materie prime e le politiche economiche del governo di López Obrador. Tuttavia, il Messico è anche alle prese con sfide importanti, come la crescente inflazione, l’instabilità politica e la criminalità.
L’aumento della ricchezza dei cinque uomini più ricchi del Messico è un segnale importante che indica la concentrazione della ricchezza in un piccolo gruppo di individui. Questo fenomeno è preoccupante perché potrebbe portare a una maggiore disuguaglianza sociale e ad una minore mobilità sociale.
Riflessioni sulla concentrazione della ricchezza
L’aumento della ricchezza dei cinque uomini più ricchi del Messico, in un contesto di crescita economica, solleva interrogativi importanti sulla distribuzione della ricchezza nel Paese. È fondamentale che il governo messicano adotti politiche che promuovano una maggiore equità distributiva e che garantiscano che i benefici della crescita economica siano condivisi da tutti i cittadini. La concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi può avere conseguenze negative per la società, come la diminuzione della mobilità sociale e l’aumento della disuguaglianza.