Intensi attacchi di droni ucraini in Russia
Il ministero della Difesa russo ha reso noto che nella notte scorsa sono stati abbattuti 75 droni ucraini in diverse regioni del Paese. La maggior parte degli attacchi, ben 47 droni, si è concentrata nella regione di Rostov, come riportato dall’agenzia di stampa russa Tass. Altri droni sono stati intercettati in altre regioni: Belgorod (1), Voronezh (1), Smolensk (1), Krasnodar (8), oltre a 17 sul Mar Nero e sul Mar d’Azov.
Un’escalation di attacchi aerei?
Questi attacchi di droni rappresentano un’escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina. L’utilizzo di droni come arma da parte dell’Ucraina si sta intensificando, con attacchi mirati a infrastrutture e obiettivi strategici in territorio russo. La Russia, da parte sua, ha rafforzato le proprie difese aeree e sta adottando misure per contrastare questi attacchi.
Il contesto geopolitico
Questi attacchi di droni rientrano in un contesto di guerra in corso tra Russia e Ucraina, con un forte impatto sulla sicurezza regionale e internazionale. È importante monitorare l’evoluzione della situazione e valutare le possibili conseguenze di questi attacchi, sia in termini di escalation militare che di impatto sulla popolazione civile.