Identificati i presunti autori dell’aggressione omofoba
I carabinieri hanno identificato i quattro presunti autori dell’aggressione omofoba a una coppia gay avvenuta nei giorni scorsi a Roma. Si tratterebbe di tre uomini e una donna, poco più che ventenni e incensurati. I due ragazzi, vittime dell’aggressione, accompagnati dall’avvocato, sono stati risentiti stamattina dai carabinieri dell’Eur e avrebbero riconosciuto dalle foto i quattro presunti aggressori. Nelle prossime ore dovrebbe essere inviata un’informativa in Procura.
La dinamica dell’aggressione
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che tutto sia nato da una lite stradale poi degenerata con calci, pugni e insulti omofobi nei confronti della coppia gay. Le violenze sono state immortalate in un video poi diffuso dal Gay Center. In particolare, i due giovani stavano attraversando la strada quando è arrivata la macchina con a bordo i quattro presunti aggressori.
Un atto di intolleranza inaccettabile
L’aggressione omofoba a Roma è un atto di intolleranza inaccettabile che non può essere tollerato. La violenza verbale e fisica nei confronti di persone LGBTQ+ è un crimine e deve essere perseguita con la massima severità. È fondamentale che le istituzioni e la società civile si uniscano per combattere ogni forma di discriminazione e promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione.