Un weekend di transizione: dal caldo africano ai temporali
L’egemonia dell’anticiclone africano sta volgendo al termine. Un nucleo di aria più fresca e instabile si avvicina all’Italia, pronto a dare il colpo di grazia all’alta pressione subtropicale. Il weekend sarà caratterizzato da un passaggio graduale da condizioni di caldo intenso a un clima più instabile con rovesci e temporali.
Secondo Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, venerdì sera e notte al Nordest si verificherà il passaggio di una perturbazione, che lascerà residui di instabilità al Nordest con rovesci sabato mattina. Il pomeriggio, invece, saranno le Marche meridionali e l’Abruzzo a essere interessate da qualche temporale. Altrove il sole regnerà sovrano, con temperature ancora molto elevate al Sud, che potrebbero raggiungere i 39°C.
Domenica, però, il tempo cambierà radicalmente. Un ciclone sulle Isole Britanniche piloterà una perturbazione temporalesca che si abbatterà sul Nordovest sin dal mattino, spostandosi poi verso le regioni nord orientali nel pomeriggio. La perturbazione, sospinta da venti meridionali e alimentata da aria fresca in quota, darà luogo a fenomeni importanti come grandine di grosse dimensioni, forti colpi di vento e, più raramente, trombe d’aria.
Il brusco calo di pressione si farà sentire anche al Centro, dove le precipitazioni raggiungeranno la Toscana e poi il resto delle regioni nel corso della sera e della notte. Le temperature subiranno un’importante diminuzione, con un calo di 10-12°C al Nordovest e più contenuto sul resto d’Italia.
La prossima settimana: aria fresca e temporali sparsi
L’ingresso dell’aria instabile dal nord Europa continuerà a influenzare il tempo anche nella prossima settimana. Su tutte le regioni soffierà il Maestrale, che mitigherà la calura estiva, rendendola più sopportabile. Le temperature tenderanno a diminuire anche al Sud, mentre i temporali troveranno spazio per svilupparsi nelle ore pomeridiane, non solo sulle Alpi, ma anche sugli Appennini e, occasionalmente, sulle zone pianeggianti.
L’impatto del cambiamento climatico
L’arrivo di aria fresca e instabile, che interrompe il dominio dell’anticiclone africano, potrebbe essere un segnale dell’influenza del cambiamento climatico. Le ondate di calore, sempre più frequenti e intense, potrebbero essere interrotte da eventi meteorologici più repentini e intensi, con un impatto significativo sulle attività umane e sull’ambiente. È importante monitorare l’evoluzione del clima e adottare misure di adattamento per mitigare i potenziali rischi.