Schauffele trionfa al The Open: secondo Major in carriera
Xander Schauffele ha scritto un nuovo capitolo nella storia del golf, aggiudicandosi la 152esima edizione del The Open Championship e conquistando il secondo Major della sua carriera. Il californiano ha trionfato al Royal Troon Golf Club di Ayrshire, in Scozia, superando in un epico finale il suo connazionale Billy Horschel e l’inglese Justin Rose, entrambi secondi con 277 (-7) colpi.
Schauffele, che aveva chiuso il terzo round al secondo posto, ha firmato un ultimo round bogey free in 65 (-6) colpi, avvalorato da sei birdie, per un totale di 275 (-9) colpi. Con questa vittoria, il 30enne di San Diego ha conquistato la Claret Jug, il trofeo più ambito del torneo più antico al mondo.
Un’altra grande affermazione per Schauffele
Questa vittoria arriva in un momento di grande forma per Schauffele, che lo scorso maggio aveva già trionfato nel PGA Championship. Il californiano, ora al secondo posto nel ranking mondiale, ha collezionato il nono sigillo sul PGA Tour, che comprende appunto due Major. L’ultima volta che un giocatore aveva vinto due eventi del Grande Slam nello stesso anno era stato Brooks Koepka nel 2018, con la vittoria negli US Open e nel PGA Championship.
Schauffele, che proviene da una famiglia di sportivi, con un padre decatleta e bisnonni calciatori, ha dimostrato ancora una volta la sua grande classe e la sua capacità di gestire la pressione nei momenti cruciali. Il suo bogey free nell’ultimo round è stato un capolavoro di precisione e di controllo, che ha permesso di superare i suoi avversari e di conquistare la vittoria.
La Silver Medal a Calum Scott
La Silver Medal, quale miglior dilettante, è andata allo scozzese Calum Scott, che ha chiuso al 43esimo posto con 292 (+8) colpi. Per la terza volta negli ultimi quattro anni, il The Open è stato vinto da un americano. Dopo le vittorie di Collin Morikawa (2021) e Brian Harman (2023), con in mezzo quella dell’australiano Cameron Smith (2022), è arrivato il trionfo di Schauffele, che ora punta a un’altra medaglia d’oro ai Giochi di Parigi.
Tra gli altri, si sono classificati settimo con 283 (-1) l’americano Scottie Scheffler, numero 1 al mondo, e lo spagnolo Jon Rahm, asso della Superlega araba. Gli azzurri Guido Migliozzi e Matteo Manassero si sono classificati 31esimi con 290 (+6) colpi. Migliozzi ha chiuso il torneo con un bel finale, rimontando 20 posizioni con un parziale di 71 (par) caratterizzato da quattro birdie, due bogey e un doppio bogey.
Il montepremi e l’esenzione per il The Open
Schauffele ha incassato 3.100.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 17.000.000 dollari. Per lui anche l’esenzione, fino all’età di 55 anni, per il The Open.
Un futuro luminoso per Schauffele
Con questa vittoria, Xander Schauffele si conferma tra i migliori golfisti al mondo. La sua capacità di gestire la pressione nei momenti cruciali, unita alla sua eccezionale precisione e controllo del gioco, lo rendono un avversario temibile per tutti. Il suo futuro nel mondo del golf è luminoso, e ci aspettiamo di vederlo protagonista in molti altri tornei importanti, con la possibilità di aggiungere altri Major al suo palmarès. La sua vittoria al The Open è un’ulteriore dimostrazione del suo talento e della sua determinazione, e ci aspettiamo di vederlo lottare per la medaglia d’oro ai Giochi di Parigi.