Venezia: la sperimentazione del ticket d’accesso si conclude con successo, ma il monitoraggio continua
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Il bilancio positivo del sindaco Brugnaro
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha annunciato la conclusione della prima fase della sperimentazione del ticket d’accesso alla città, definendola un “successo”. Il sistema, denominato “Contributo di accesso”, è stato introdotto per monitorare e gestire i flussi turistici, con l’obiettivo di tutelare il patrimonio storico e culturale della città. Il sindaco ha sottolineato l’importanza dei dati raccolti durante la sperimentazione, affermando che “l’industria turistica è uno degli asset del nostro Paese” e che “con la sperimentazione del Contributo di accesso siamo riusciti ad avere dei dati importanti su turismo e presenze a Venezia, dati che fino ad oggi non avevamo in modo così puntuale.”
Il monitoraggio continua
Nonostante la conclusione della prima fase, il sistema non verrà accantonato. Il Comune continuerà a monitorare l’andamento dei flussi turistici, senza l’applicazione del contributo di accesso e della prenotazione, per raccogliere dati e analizzare l’impatto del sistema. L’attenzione sarà focalizzata soprattutto sui mesi di settembre e ottobre, periodo cruciale per l’afflusso turistico. I dati raccolti serviranno per definire le strategie future per la tutela e la gestione del turismo a Venezia.
L’accoglienza del Cda
Il sindaco ha sottolineato che i cittadini veneziani, inizialmente scettici, hanno poi apprezzato il sistema, constatando che non ha comportato limitazioni per loro. Anche i turisti hanno accolto positivamente la sperimentazione. I dati raccolti confermano questa percezione: sono state registrate 3.618.114 prenotazioni giornaliere, con un’alta adesione da parte di diverse categorie di visitatori, tra cui turisti, lavoratori, studenti e residenti.
I numeri della sperimentazione
Dal 14 luglio, data di conclusione della prima fase della sperimentazione, sono state registrate 3.618.114 prenotazioni giornaliere, con un totale di 485.062 pagamenti del Cda. Il Comune ha incassato 2.425.310 euro grazie al contributo di accesso. I dati raccolti offrono un quadro dettagliato dei flussi turistici a Venezia, suddivisi per categoria di visitatori.
Il futuro del ticket d’accesso
La sperimentazione del ticket d’accesso a Venezia ha dimostrato la sua efficacia nel monitoraggio dei flussi turistici, ma è ancora presto per trarre conclusioni definitive. Il Comune dovrà analizzare attentamente i dati raccolti durante la fase di monitoraggio per valutare l’impatto del sistema sul turismo e sulla città. La sfida per Venezia è quella di trovare un equilibrio tra la tutela del patrimonio storico e culturale e la promozione del turismo sostenibile.
