Il Libro Possibile a Vieste: un viaggio nel cuore dell’attualità
Dopo il successo della prima tappa a Polignano a mare, il festival Il Libro Possibile si sposta a Vieste, in Puglia, per la sua seconda edizione. Dal 23 al 27 luglio, la manifestazione diretta da Rossella Santoro continuerà ad esplorare il tema “Where is the love”, affrontando le sfide e le questioni che attraversano il mondo contemporaneo.
Ad aprire la seconda tappa, il 23 luglio, sarà Taghi Rahmani, attivista iraniano e marito del premio Nobel per la pace Narges Mohammadi. Rahmani porterà la sua testimonianza sull’Iran e sulla situazione attuale del Paese, dove sua moglie è detenuta a Teheran per propaganda contro la Repubblica islamica. Sul palco con lui, la giornalista iraniana e ricercatrice senior in Storia contemporanea dell’Università dell’Insubria, Farian Sabahi.
Un programma ricco di ospiti e temi di attualità
Il programma del festival è ricco di appuntamenti con ospiti di spicco del panorama nazionale e internazionale. Tra i nomi di spicco, i ministri alla Giustizia e al Merito, Carlo Nordio e Giuseppe Valditara, il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto e la vincitrice del Premio Strega 2024 Donatella Di Pietrantonio.
Il 27 luglio, alle 21:30, sarà presentato per la prima volta in Puglia il nuovo libro dell’ex premier Enrico Letta, intitolato “Molto più di un mercato. Viaggio nella nuova Europa”. Il festival ospiterà anche un inedito faccia a faccia tra Petros Markaris e Diego De Silva su fiction e letteratura, mentre il 26 luglio è prevista la lectio magistralis di Umberto Galimberti.
Un festival che apre le porte al dialogo e alla riflessione
Il Libro Possibile si conferma come un festival di grande valore culturale, capace di affrontare temi complessi e di stimolare la riflessione su questioni di grande attualità. La scelta di ospitare Taghi Rahmani e di dedicare spazio alla situazione dell’Iran dimostra la volontà di affrontare temi delicati e di dare voce a chi lotta per la libertà e la giustizia. Il festival rappresenta un’occasione importante per promuovere il dialogo e la comprensione tra culture diverse.