Addio a Yvonne Furneaux, la ‘Emma’ di Fellini e musa di Antonioni

Un’attrice poliedrica

Yvonne Furneaux, attrice francese naturalizzata americana, si è spenta all’età di 98 anni nella sua casa di North Hampton, nel New Hampshire, a causa delle complicazioni di un ictus. La sua carriera, sviluppata principalmente in Europa, è stata ricca di ruoli memorabili in diversi generi cinematografici.Furneaux è stata scelta da Federico Fellini per interpretare Emma, la ragazza innamorata del giornalista Marcello Rubini (Marcello Mastroianni) nel film La Dolce Vita (1960). Ma la sua filmografia comprende anche ruoli importanti in film d’autore come Le Amiche (1955) di Michelangelo Antonioni, in cui ha interpretato la parte di una delle amiche protagoniste, e Repulsione (1965) di Roman Polanski, dove ha interpretato la sorella di Carol Ledoux (Catherine Deneuve).La sua versatilità l’ha portata a recitare anche in film horror come La Mummia (1959) con Peter Cushing e Christopher Lee, e in film di avventura come Il principe di Scozia (1953) accanto a Errol Flynn.

Un inizio teatrale

Nata a Roubaix, in Francia, da genitori inglesi, Yvonne Furneaux si è trasferita da bambina con la famiglia in Inghilterra. Ha frequentato il St. Hilda’s College di Oxford e la Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Furneaux era il cognome da nubile della madre e il suo debutto nel mondo dello spettacolo è avvenuto a teatro nel 1952 con Macbeth e La Bisbetica domata.L’anno successivo, il regista Peter Brook le ha offerto il ruolo minore di Jenny Diver ne Il masnadiero (1953). Sempre nel 1953 ha conquistato notorietà grazie alla sua interpretazione nel film Il principe di Scozia, al fianco di Errol Flynn, con cui ha recitato di nuovo nel 1954 in Il Maestro di Don Giovanni, a fianco di Gina Lollobrigida, per il quale però non ha ricevuto crediti.

Un’eredità di talento

Yvonne Furneaux ha lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema, interpretando ruoli memorabili che hanno contribuito a plasmare la storia del cinema europeo. La sua versatilità e il suo talento le hanno permesso di muoversi con disinvoltura tra generi diversi, lasciando un’impronta indelebile nella memoria degli appassionati di cinema.La sua scomparsa rappresenta una perdita per il mondo del cinema, ma la sua eredità di talento e di professionalità continuerà a vivere attraverso i suoi film, che continueranno a essere ammirati e apprezzati dalle generazioni future.

Un’attrice che ha attraversato epoche

Yvonne Furneaux ha incarnato un’epoca d’oro del cinema europeo, un periodo in cui l’arte cinematografica era in piena fioritura e in cui si sperimentavano nuove forme di espressione. La sua carriera è stata costellata di collaborazioni con alcuni dei più grandi registi del XX secolo, tra cui Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e Roman Polanski. La sua capacità di interpretare ruoli diversi e di adattarsi a generi differenti la rende una figura di grande rilievo nella storia del cinema.