Tagli al FFO: un rischio concreto per le università italiane
Un’ombra minacciosa si staglia sul futuro delle università italiane: la bozza del decreto ministeriale riguardante il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) prevede un drastico taglio di ben 513.264.188 euro. Una cifra che, se confermata, metterebbe in seria difficoltà gli atenei, rendendo quasi impossibile la copertura persino dei costi del personale.
L’allarme è stato lanciato dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), che si è riunita oggi a Roma per discutere la delicata situazione. I rettori, preoccupati per le conseguenze di questo possibile taglio, hanno sottolineato come il FFO sia il principale strumento di finanziamento per le università e che la sua riduzione avrebbe un impatto devastante sull’intero sistema universitario italiano.
La CRUI chiede un tavolo di confronto con il MUR e il MEF
Di fronte a questa minaccia, la CRUI ha deciso di attivarsi immediatamente. Il presidente della CRUI ha proposto l’avvio di un tavolo di confronto con il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per discutere la questione e cercare di trovare una soluzione.
L’obiettivo è quello di riformulare gli indicatori di bilancio, che la CRUI considera ormai non più attuali, e di rivedere l’articolazione del FFO, ritenuta superata e eccessivamente vincolante per l’autonomia degli atenei.
L’autonomia degli atenei a rischio
La CRUI ha sottolineato come l’eccesso di vincoli imposti dal FFO limiti l’autonomia degli atenei, impedendo loro di gestire le proprie risorse in modo flessibile e di rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio e del mercato del lavoro.
La riformulazione degli indicatori di bilancio e la revisione dell’articolazione del FFO sarebbero quindi fondamentali per garantire una maggiore autonomia agli atenei e per permettere loro di svolgere al meglio il loro ruolo di centri di ricerca, formazione e innovazione.
Un’occasione per ripensare il sistema universitario italiano
La crisi del FFO rappresenta un’occasione per ripensare il sistema universitario italiano e per trovare soluzioni innovative per garantire la sua sostenibilità e la sua competitività a livello internazionale. È necessario un dialogo aperto e costruttivo tra il governo, le università e gli stakeholders per definire una strategia comune che garantisca un futuro positivo per l’istruzione superiore in Italia.