Corsiglia torna in aula per rispondere alla parte civile
Il processo a Ciro Grillo e ai suoi tre amici per violenza sessuale di gruppo riprende oggi a Tempio Pausania. Dopo le udienze fiume di giugno, in cui Francesco Corsiglia ha negato di aver usato violenza nel rapporto sessuale con la studentessa italo-norvegese, oggi e domani l’imputato dovrà rispondere alle domande degli avvocati della parte civile, Giulia Bongiorno e Dario Romano.
Corsiglia è l’unico dei quattro imputati a sottoporsi all’esame in aula. Grillo, Capitta e Lauria, per il momento, hanno scelto il silenzio, affidandosi al pool di avvocati difensori. Potrebbero decidere di rilasciare delle dichiarazioni spontanee alla fine del dibattimento, in autunno.
I fatti e le accuse
I fatti di cui sono accusati i quattro ragazzi risalgono alla notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 nella villetta a Porto Cervo di proprietà della famiglia Grillo, dopo una serata trascorsa in discoteca. La studentessa, dopo aver denunciato il fatto ai carabinieri di Milano, ha accusato i quattro di violenza sessuale di gruppo.
Un processo delicato e complesso
Il processo Grillo è un caso delicato e complesso, che ha suscitato un grande interesse mediatico. La vicenda ha riacceso il dibattito sulla violenza di genere e sull’impunità dei figli di personaggi influenti. Sarà importante seguire con attenzione l’evolversi del processo e le decisioni del tribunale.