Mattarella: “L’attentato a Trump un grave segnale di violenza e odio”
atlante
1 min read
L’allarme di Mattarella per l’attentato a Trump
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso “grande allarme” per l’attentato all’ex presidente Usa Donald Trump, definendolo un evento “grave”. In un’intervista a Globo news, Mattarella ha collegato l’attentato a Trump ad altri episodi simili che hanno colpito esponenti politici in Europa, come l’attentato al primo ministro slovacco Roberto Fico e gli attentati riusciti ad esponenti politici della Germania. “Quell’attentato così grave segue un attentato simile contro il primo ministro di un paese europeo”, ha affermato Mattarella, sottolineando che “attentati purtroppo riusciti ad esponenti politici della Germania. E potrei continuare.”
La diffusione della violenza e dell’odio
Secondo Mattarella, questi eventi sono la conseguenza di una “predicazione di violenza e odio che si sta diffondendo e che va assolutamente frenata”. Per contrastare questo fenomeno, il Presidente della Repubblica ha sottolineato l’importanza della “collaborazione culturale dei Paesi autenticamente democratici”, citando come esempio il Brasile e l’Italia.
La sfida della democrazia
L’attentato a Trump e gli altri episodi di violenza politica rappresentano una grave minaccia per la democrazia. La diffusione di discorsi d’odio e la crescente polarizzazione politica creano un terreno fertile per la violenza. È fondamentale che i Paesi democratici collaborino per contrastare questo fenomeno, promuovendo il dialogo, la tolleranza e il rispetto delle istituzioni.
