Un’indagine partita da una targa
L’operazione dei carabinieri è iniziata da una serie di segnalazioni relative ad un’unica targa, avvistata su auto in giro per commettere furti. Seguendo queste indicazioni, i militari sono arrivati a Trecase, dove la vettura era in un piazzale di pertinenza dell’abitazione di due fratelli incensurati.
L’officina clandestina
A poca distanza dall’abitazione, i carabinieri hanno individuato un’officina fatta di lamiere, protetta da un cancello metallico. All’interno dell’officina, sono state trovate tutte le attrezzature necessarie per punzonare i telai e decodificare le centraline dei veicoli rubati. Tra i materiali sequestrati, due chiavi clonate per Maserati e Peugeot e un sofisticato punzonatore laser di ultima generazione, completo di laptop per la gestione delle matricole.
Le auto rubate
Nel piazzale sono state trovate una Fiat 500, una Maserati Levante e una Peugeot 2008, tutte provento di furto.
Fermati cinque persone
Alla fine, cinque persone sono state sottoposte a fermo, poi convalidato.
Un colpo duro al crimine automobilistico
La scoperta di questa centrale per auto rubate è un duro colpo al crimine automobilistico. Il sequestro del punzonatore laser di ultima generazione e delle chiavi clonate dimostra la sofisticatezza dell’organizzazione criminale. Le autorità stanno lavorando per contrastare questo fenomeno e garantire la sicurezza dei cittadini.