Un Consiglio Comunale infuocato
Si preannuncia come un Consiglio Comunale tra i più caldi di sempre quello in programma oggi pomeriggio (ore 14) a Venezia, a Ca’ Loredan. L’assemblea si terrà all’indomani dell’inchiesta della Procura che ha indagato il sindaco Luigi Brugnaro per corruzione, e portato in carcere per gli stessi reati un assessore della sua giunta, Renato Boraso.
Brugnaro sarà presente all’assemblea, anche se non si sa se intenda parlare; l’inchiesta è appena all’inizio e anche i suoi avvocati devono studiare nei dettagli le carte dell’accusa. Il sindaco, tuttavia, dovrebbe incontrarsi prima, probabilmente a Mestre, con i rappresentanti della maggioranza di centrodestra che forma la giunta, per un primo chiarimento.
Il Consiglio comunale era già stato calendarizzato, su altri temi (tra cui il bilancio) ma è scontato che l’inchiesta della Gdf prenda il sopravvento.
Proteste e richieste di dimissioni
Intanto, si muovono anche i comitati cittadini di opposizione a Brugnaro e i centri sociali. Sempre per oggi, in concomitanza con l’assemblea municipale, è prevista una manifestazione di protesta, promossa dal Centro sociale Rivolta, per chiedere le dimissioni del sindaco.
Un momento delicato per la politica veneziana
L’inchiesta della Procura getta un’ombra pesante sulla politica veneziana. Il Consiglio Comunale di oggi si preannuncia come un momento di confronto acceso, in cui si misureranno le posizioni dei diversi attori politici in gioco. Sarà interessante osservare come Brugnaro gestirà la situazione e quali saranno le reazioni della sua maggioranza. La protesta dei comitati cittadini e dei centri sociali rappresenta un segnale forte di dissenso e di richiesta di chiarezza da parte della cittadinanza.