Samsung punta sull’intelligenza artificiale con l’acquisizione di Oxford Semantic
Samsung ha annunciato l’acquisizione della startup britannica Oxford Semantic Technologies, un’operazione strategica che punta a potenziare la propria intelligenza artificiale e offrire esperienze e contenuti più personalizzati sui propri dispositivi.
Oxford Semantic è specializzata nei cosiddetti “grafici di conoscenza”, una tecnologia che archivia e organizza i dati come una rete interconnessa di idee ed entità correlate, proprio come fanno gli esseri umani. Questo sistema consente un rapido recupero di informazioni e la formulazione di raccomandazioni più precise.
Il prodotto di punta di Oxford Semantic è Rdfox, pubblicizzato come il motore di ragionamento semantico più veloce al mondo. Secondo Samsung, questa tecnologia “ottimizza l’elaborazione dei dati e consente un ragionamento avanzato” sui dispositivi e nel cloud, aiutando gli smartphone e altri gadget a diventare “sempre più familiari con le preferenze e l’utilizzo degli utenti”.
L’obiettivo: un’intelligenza artificiale più sofisticata e personalizzata
L’acquisizione di Oxford Semantic si inserisce nella strategia di Samsung di rendere Bixby, il suo assistente digitale, un servizio più intelligente e integrato con Galaxy AI. L’azienda coreana ha sottolineato che la tecnologia di Oxford Semantic è “considerata una delle tecnologie chiave per realizzare soluzioni di intelligenza artificiale più sofisticate e personalizzate”.
Samsung collabora con Oxford Semantic dal 2018, un anno dopo la fondazione della startup come soggetto indipendente dall’Università di Oxford, dove il team aveva lavorato dal 2011. Questo accordo rappresenta la seconda acquisizione di una società tecnologica britannica da parte di una grande entità con sede in Asia nell’ultima settimana, dopo che la giapponese SoftBank ha acquistato la società di chip IA Graphcore.
Un’acquisizione strategica in un contesto di innovazione
L’acquisizione di Oxford Semantic da parte di Samsung è un’ulteriore conferma dell’importanza crescente dell’intelligenza artificiale nel panorama tecnologico. La corsa all’innovazione in questo settore è frenetica, con grandi aziende che investono ingenti risorse per sviluppare tecnologie che possano offrire esperienze sempre più personalizzate e intuitive agli utenti.
L’acquisizione di Oxford Semantic è un passo significativo per Samsung, che punta a rafforzare la propria posizione nel mercato dell’intelligenza artificiale e a offrire ai propri utenti un’esperienza digitale ancora più ricca e personalizzata.
L’impatto dell’intelligenza artificiale
L’acquisizione di Oxford Semantic da parte di Samsung è un’ulteriore dimostrazione dell’importanza crescente dell’intelligenza artificiale nel nostro mondo. Questa tecnologia sta trasformando il modo in cui interagiamo con i dispositivi e le informazioni, e le aziende stanno investendo ingenti risorse per sviluppare soluzioni sempre più sofisticate. L’obiettivo è quello di creare esperienze personalizzate e intuitive, che si adattino alle esigenze individuali di ogni utente. Sarà interessante osservare come Samsung integrerà la tecnologia di Oxford Semantic nei propri dispositivi e come questa influenzerà l’esperienza utente. L’impatto dell’intelligenza artificiale è destinato ad essere significativo, e questa acquisizione è solo un tassello di un puzzle più ampio.