Le Bcc, un punto di riferimento in piccoli comuni
Le Banche di Credito Cooperativo (Bcc) si confermano come un presidio bancario fondamentale in un gran numero di comuni italiani, soprattutto in quelli di piccole dimensioni. I dati presentati all’assemblea di Federcasse rivelano che le Bcc sono l’unica presenza bancaria in ben 740 comuni, di cui l’83,9% ha meno di 5 mila abitanti e il 13,8% tra i 5 mila e i 10 mila abitanti. Questo dato sottolinea il ruolo cruciale che le Bcc rivestono nel fornire servizi bancari essenziali a queste comunità, spesso isolate e con scarse alternative.
Un sistema in crescita: soci, sportelli e dipendenti
Il sistema Bcc è in costante crescita, con un numero crescente di soci, sportelli e dipendenti. A marzo 2023, le Bcc italiane erano 220 con 4.081 sportelli situati in 2.511 comuni e in 102 province. Il numero di soci ha raggiunto quota 1.450.251, con una crescita del 3,1% annua, di cui oltre 172 mila sono giovani under 30. Anche l’organico delle Bcc è in aumento, con oltre 29.000 dipendenti, un incremento dell’1,1% rispetto all’anno precedente, a fronte di un calo dello 0,8% per le altre banche. Le donne rappresentano il 41,7% del totale dei dipendenti Bcc e il 26% degli incarichi di vertice.
Il ruolo sociale delle Bcc
Le Bcc non si limitano a fornire servizi bancari, ma svolgono un ruolo sociale importante nelle comunità in cui operano. La loro struttura cooperativa, con un forte legame con il territorio, le rende un punto di riferimento per le attività locali, sostenendo lo sviluppo economico e sociale delle aree in cui operano. La presenza di un numero significativo di giovani soci e dipendenti conferma la capacità delle Bcc di attrarre le nuove generazioni, garantendo la continuità del loro importante ruolo nel futuro.