Il gas naturale si stabilizza sopra i 32 euro
Il prezzo del gas naturale si è stabilizzato sopra i 32 euro al MWh sulla piazza Ttf di Amsterdam. I contratti future sul mese di agosto hanno guadagnato lo 0,41%, chiudendo a 32,03 euro al MWh. Questa stabilizzazione arriva in un momento di relativa calma sui mercati energetici, dopo un periodo di volatilità legato alla guerra in Ucraina e alle preoccupazioni per l’approvvigionamento energetico.
Scorte UE superano l’80%
Un fattore chiave per la stabilizzazione del prezzo del gas è l’aumento delle scorte di gas nell’Unione Europea. Le scorte hanno superato l’80%, raggiungendo i 910,4 TWh, a fronte di un consumo medio annuo di 3.760,87 TWh. Questo dato positivo indica che l’Europa sta progressivamente riempiendo i suoi depositi di gas naturale, in vista del prossimo inverno.
Situazione in Germania e Italia
Anche in Germania e Italia le scorte di gas hanno raggiunto livelli significativi. In Germania, le scorte hanno raggiunto l’80%, pari a 198,26 TWh, a fronte di un consumo medio annuo di 888,83 TWh. In Italia, le scorte hanno superato l’85%, arrivando a 170,18 TWh, contro i 760,6 TWh di consumo medio annuo.
Un segnale positivo per l’Europa
Il superamento dell’80% delle scorte di gas nell’Unione Europea è un segnale positivo per l’Europa. Questo indica che l’Europa sta facendo progressi nel riempire i suoi depositi di gas naturale, in vista del prossimo inverno. Tuttavia, è importante ricordare che la situazione geopolitica rimane complessa e che la guerra in Ucraina potrebbe ancora avere un impatto sul mercato del gas.